Da ragazzina l’autunno mi metteva tristezza.

L’estate finisce, ricomincia la scuola, le giornate si accorciano e il freddo arriva lento e inesorabile.
Le lunghe ore oziose si trasformano in una routine a rincorrere un incastro (im)perfetto di tutti gli impegni. Sì, l’autunno proprio non mi piaceva.

Crescendo ho imparato ad apprezzare l’odore fresco che questa stagione malinconica porta con sé. Un odore che promette pioggia e che ci dice che è tempo ormai di prepararsi all’inverno.

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Un odore però, che è anche una promessa di tappeti di foglie secche da calpestare, di rondini che partono verso altre mete, di spiagge che si svuotano e di vie deserte sul lungomare.

L’autunno è una stagione bellissima da vivere con i bambini.

Non è più il caldo afoso di agosto e non è ancora freddo come a gennaio.

Le giornate, quando non piove, sono luminose. Di una luce che abbaglia e riscalda il cuore.

Le attività più belle da svolgere con i bambini in autunno sono all’aria aperta. Giochi nei parchi, passeggiate nei boschi, giornate in collina alla scoperta della vita di campagna in una fattoria aperta.

Non importa. L’autunno è una stagione che permette di scoprire la natura e di farlo in uno dei suoi momenti più magici, il passaggio che, dall’esplosione di vita dell’estate, porta al lento diradarsi dei rami dell’autunno.

E allora tutti a correre su quei tappeti colorati e scricchiolanti di foglie secche.

Saltiamo a più non posso nei prati umidi di pioggia, andiamo a rincorrere i sogni giocando  agli  esploratori in un bosco frondoso e accogliente.

L’autunno è andare a raccogliere le castagne e poi abbrustolirle sulla brace del camino. Sono le cene in casa con gli amici che i bambini giocano e il vino rosso si beve che è una meraviglia. Sono le sagre dei paesi dove trovi sempre qualcosa di buono da mangiare e da scoprire. Che da piccoli tutto è una scoperta, com’è giusto che sia.

Poi ci sono le giornate di pioggia in autunno, quelle giornate dove è bello stare a casa a guardare un film mangiando tanti popcorn o dove apri i bauli alla ricerca di un vecchio, eppure nuovo, gioco per stare insieme. O semplicemente per leggere più e più volte lo stesso libro e abituarti di nuovo al ritmo lento a cui ti costringe una giornata uggiosa.

È il tempo del cinema, che i cartoni animati fanno sempre emozionare. Di riprendere gli impegni giornalieri e fare tutto quel che in estate non hai fatto. E’ l’ora dello sport, dell’asilo, della scuola.

È un tempo meraviglioso che segna, nello stesso momento, un nuovo inizio e una nuova fine e che ci mostra lo spettacolo della natura in tutto il suo splendore.

L’autunno è una stagione bellissima e, con i bambini, lo è ancora di più.