Nel 2014 è entrata in vigore una nuova legge europea in materia di etichette alimentari. La riforma europea sull’etichetta è stata frutto di lunghi anni di dibattiti per arrivare finalmente a una legge univoca. Questa ha lo scopo di rendere le etichette più leggibili e far sì che il consumatore scelga i prodotti conoscendone tutte le proprietà.

È importante fare molta attenzione a ciò che mangiamo perché il cibo è il nostro carburante, ma ancor di più bisogna fare attenzione nell’alimentazione dei bambini. Loro stanno crescendo, e iniziano a sviluppare e formare la loro salute.

La legge è intervenuta su diversi aspetti:

  • La presentazione e la pubblicità degli alimenti, tipo paese di origine indicato
  • L’indicazione corretta dei principi nutritivi e del relativo apporto calorico
  • L’informazione sulla presenza di ingredienti che possono provocare allergie.

Questo regolamento è stato messo in atto per rafforzare la tutela della salute dei consumatori grazie a una maggiore trasparenza delle informazioni.

Per quanto riguarda gli oli e grassi vegetali, l’indicazione generica della categoria non è più sufficiente, bisogna quindi individuare la natura specifica degli oli e grassi vegetali impiegati per questo sulle etichette si legge: olio di palma, cocco, soia, colza, così come olio di oliva o olio di semi di girasole.

Discorso analogo per la provenienza, dall’entrata in vigore dello standard europeo è infatti molto più controllato. Il nostro consiglio è di prestare attenzione ai prodotti la cui origine e il confezionamento non corrispondono. L’indicazione della provenienza è un requisito fondamentale ed è obbligatorio indicare la provenienza delle materie prime (come ad esempio su frutta e verdura).

Infine, quando leggete le etichette e vedete che alcuni ingredienti sono in grassetto la spiegazione è semplice: sono gli ingredienti allergenici. È obbligatorio non solo evidenziare la parola chiave, ma anche ripetere la citazione laddove lo stesso allergene sia presente in diversi ingredienti, per esempio “latte” e non scrivere “derivati del latte”.

Oltre a leggere attentamente le etichette prima di scegliere cosa acquistare per noi e per i nostri bambini, quali sono gli accorgimenti per nutrire i bambini da 0 a 2 anni:

  • I prodotti freschi saranno sempre migliori rispetti ai prodotti confezionati, l’etichetta più semplice è quella che non esiste!
  • Il miglior grasso è quello dell’olio di oliva, e, se possibile, extravergine.
  • Gli zuccheri sono carboidrati, ma hanno solo calorie inutili che causano carie, obesità e diabete. È meglio evitarli.
  • La quantità totale di sale che dovremmo consumare ogni giorno è di 6gr, i cibi precotti spesso hanno quantità eccessiva di sale quindi è meglio farne a meno.   

Tu come ti comporti al supermercato? Leggi sempre le etichette?