La montagna in estate ha il suo fascino: aria pura, prati verdi, escursioni…

Ma la valigia per i nostri piccini?

Certamente più complicata rispetto a quella per il mare, la valigia per la montagna deve prevedere i cambi (spesso repentini) di clima in montagna.

Il mio consiglio é di fare sempre una piccola lista, da tenere a portata di mano, e dalla quale “depennare” gli articoli man mano che entrano in valigia!

Cominciamo dell’abbigliamento: anche se siamo in (quasi) estate, l’abbigliamento per la montagna deve essere sempre a strati (sì, cosiddetto “a cipolla”, termine che non amo, ma è così!).

Partendo dall’intimo: body a canotta a spalle larghe oppure canotta con slip (se avete già “spannolinato” il vostro bimbo). Vi occorrerà un intimo per le escursioni in quota, o nei boschi, o per la sera, che rappresenta la prima barriera contro i raffreddamenti e malanni.

Le magliette possono essere a maniche corte. Lasciate canotte e t-shirt senza maniche per il mare, evitate l’ingombro delle t-shirt a maniche lunghe e semplicemente portate con voi un buon numero di t-shirt a manica corta, almeno una per ogni giorno di vacanza più qualche “bonus” per eventuali pappe lanciate in aria!

Sopra alla t-shirt, un cardigan o una felpa. Meglio con zip (più pratico da togliere e mettere, soprattutto sui bimbi molto piccoli), meglio ancora se con cappuccio (che rappresenta una difesa immediata contro pioggia o il vento). Potete dare un ultimo uso all’abbigliamento che avete messo appena via con il cambio di stagione!

Pantaloni: lunghi. Possibilmente di due pesi: in felpa leggera e almeno un paio in felpa pesante (se prevedete escursioni in quota). Anche per le bimbe, dimentichiamo vestitini e shorts, lasciamoli per il mare: in montagna si corre sui prati, si cammina sulle pietre, si attraversano fiumi e torrenti, si fa vita “avventurosa”… ed onestamente, con la gonna si sta un po’ scomodi!

Giubbini: una giacca a vento e qualcosa di più pesante, imbottito che sia piumino o sintetico.

Scarpe: per i bimbi che già camminano, dimenticate sandali e sandaletti a favore di sneakers, possibilmente alte, che trattengono meglio la caviglia dei piccoli esploratori anche su terreno “accidentato”.

Passiamo quindi agli accessori: se avete bimbi molto piccoli, oltre all’ovvio passeggino, non può mancare la fascia o marsupio, eventualmente lo zaino (per voi) con annesso il porta-bambino: esperienza da far vivere ai papà!

Non dimenticate ciucci e biberon: spesso i nostri bimbi hanno una netta preferenza (data dall’abitudine) per il loro ciuccio preferito e in montagna può essere difficile trovare un sostituto della loro marca preferita.

Sicuramente vi saranno utili uno scaldabiberon  e non dimenticate il parapioggia per il passeggino!

Buona montagna a tutti!