Come l’ipnosi può contribuire a un parto più sereno: guida completa

Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di Hypnobirthing, quindi, vediamo insieme di che cosa si tratta!

Il termine Hynobirthing significa letteralmente “nascita con ipnosi” e fa riferimento ad un approccio di preparazione al parto che prevede l’apprendimento di tecniche di ipnosi da parte delle donne allo scopo di vivere l’evento nascita in maniera serena e positiva.
La prima donna ad utilizzare personalmente il metodo e ad insegnarlo poi ad altre madri e ostetriche fu l’americana Marie Mongan, negli anni ’50 del 900. Da allora l’Hypnobirthing ha conosciuto un’ampissima diffusione in tutti gli Stati Uniti e in Inghilterra: in questi paesi praticamente in ogni corso preparto si insegna l’hypnobirthing!
Anche in Italia l’Hypnobirthing inizia ad avere una sempre più ampia diffusione, ma ad oggi è ancora utilizzato solo da una nicchia ristretta di persone e sono pochi i corsi pre parto in cui viene menzionato.

Come funziona il parto con ipnosi?

Quando si menziona la parola “ipnosi” spesso le persone tendono a diventare diffidenti, perché nel nostro immaginario collettivo associamo questa parola ad un pendolo che oscilla di fronte ad una persona, inducendola poi a fare cose che razionalmente non farebbe mai.

Ma l’ipnosi è davvero questo? Assolutamente no. La parola ipnosi deriva dal greco “hypnos”, che significa “sonno”, ed è uno stato di rilassamento profondo, simile al sonno.
Simile ma non uguale, poiché nel sonno la mente razionale è completamente spenta, mentre nell’ipnosi è come se fosse solo parzialmente a riposo, si è comunque vigili! Quando si è in ipnosi i mille pensieri che circolano velocemente nella nostra mente razionale si riducono e rallentano sempre di più, perché ci si concentra sempre di più sulla fonte dell’ipnosi, che solitamente è una voce guida.
Questa voce non obbliga in alcun modo la persona a fare atti contro la sua volontà, semplicemente, veicola messaggi in cui la persona stessa già crede, li rafforza, permettendo all’individuo di raggiungere obiettivi specifici. Ad esempio, l’ipnosi è utilizzata da alcune persone che desiderano smettere di fumare, o superare la paura di volare. Nell’hypnobirthing l’ipnosi si utilizza per trasmettere messaggi positivi e sereni sul tema della nascita.

Quindi, l’ipnosi non è altro che uno stato di rilassamento profondo, indotto da una voce che guida tale rilassamento. Concretamente, per provare un rilassamento, ci si mette comodi, ci si rilassa, si chiudono gli occhi e ci si mette in ascolto di una voce che lentamente ci porta ad ascoltare il nostro corpo, o a visualizzare uno scenario, o ancora a immaginare un luogo.

Nell’hypnbirthing la voce che guida i rilassamenti può portarci ad ascoltare il bambino in grembo, ad immaginarlo, ad affinare le percezioni del nostro corpo, a respirare profondamente, a visualizzare immagini, e così via. L’obiettivo finale dei rilassamenti Hypnobirthing è quello di veicolare messaggi positivi sulla nascita e di dare alla donna degli strumenti che potrà utilizzare anche in sala parto per rilassarsi e per gestire le contrazioni, sentendo così meno dolore, pur rimanendo vigile e libera di vivere a pieno il momento.

Spesso, infatti, ciò che accade è che nei corsi si sperimentano insieme i rilassamenti, direttamente con la voce guida dell’ostetrica. Poi a casa ci si abitua, giorno dopo giorno, ad ascoltare degli audio di rilassamento. Questi stessi audio, che ci si è abituate a sentire e che ogni giorno ci hanno accompagnato, verranno poi utilizzati al momento della nascita: basterà scaricare sul proprio cellulare la playlist, metterla in riproduzione in sala parto o prima di entrare in camera operatoria (se si farà un cesareo) e il rilassamento sarà assicurato!

Perché scegliere l’hypnobirthing? I vantaggi percepiti

L’hypnobirthing si è dimostrato aiutare le donne ad arrivare alla nascita con una maggiore consapevolezza e serenità ed è un metodo riconosciuto e accreditato dal Royal College of Midwives. Esso ha il grande vantaggio di essere un metodo non farmacologico e, dunque, privo di effetti collaterali. Per di più, l’hypnobirthing è utile per vivere positivamente qualsiasi tipo di nascita: può essere infatti utilizzato sia nella nascita naturale, con o senza epidurale che sia, sia nella nascita con cesareo!

Metodi di apprendimento: posso metterlo in pratica in qualsiasi luogo?

Per apprendere l’hypnobirthing ti consiglio di cercare un’ostetrica specializzata sull’argomento. In questo modo, nel corso degli incontri di accompagnamento alla nascita, oltre ad imparare tutto ciò che è importante sapere sull’argomento, potrai conoscere meglio questa metodica, sperimentarla tu stessa, e renderla parte della tua quotidianità e della tua nascita! Negli incontri diventerai autonoma nell’utilizzare i rilassamenti, le respirazioni, e le visualizzazioni. Proprio per questo motivo, potrai praticare l’hypnobirthing in ogni luogo dove partorirai e sarai indipendente nel farlo.

Il ruolo essenziale dei partner: come possono aiutarci?

Nei corsi hypnobirthing i partner hanno un ruolo da protagonista: in sala parto la persona che conosce meglio di chiunque altro la mamma e che meglio di chiunque altro se cosa la aiuta a rilassarsi è proprio il partner! Dunque, già solo per questo motivo la sua presenza è essenziale! Per di più, se anche lui ha partecipato agli incontri e ha quindi appreso le tecniche hypnobirthing, la potrà aiutare nei rilassamenti, nelle respirazioni e nelle visualizzazioni.

Esistono controindicazioni?

No! Come dicevamo, non essendo un farmaco non ha alcun effetto collaterale e può essere praticato da tutti.

Bibliografia:

Catsaros S, Wendland J. Hypnosis-based interventions during pregnancy and childbirth and their impact on women’s childbirth experience: A systematic review. Midwifery. 2020

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Crawford-Faucher A. Mind over body: hypnosis during childbirth. Am Fam Physician. 2012 May 1;85(9):865. PMID: 22612180.

Catsaros S, Wendland J. Psychological impact of hypnosis for pregnancy and childbirth: A systematic review. Complement Ther Clin Pract. 2023 Feb;50:101713. doi: 10.1016/j.ctcp.2022.101713. Epub 2022 Dec 5. PMID: 36509031.