Quando consultare il logopedista con il tuo bambino
Sai che un intervento precoce è fondamentale per i bambini con ritardo nel linguaggio o difficoltà di comunicazione? Inoltre, sin dalla tenera età, sono proprio loro, i piccoli, a fornirci alcuni indizi.
Audiologi e logopedisti collaborano alla rilevazione, valutazione e trattamento dei disturbi del linguaggio infantile. Prima si rilevano queste criticità meglio è perché lievi ritardi possono comportare diverse conseguenze. Ad esempio, il bambino può sviluppare problemi socio-emotivi o disturbi comportamentali e di apprendimento.
Alcuni fattori di rischio
Il tuo medico può consigliarti di consultare un logopedista se tuo figlio presenta determinati fattori di rischio, quali:
- peso molto basso alla nascita;
- nascita prematura;
- anossia neonatale;
- storia familiare di disturbi del linguaggio o dell’udito;
- sofferenza di otite media ricorrente;
- il parlare ad alta voce e il ripetersi spesso
Dalla nascita ai 2 anni
Anche se è molto piccolo, tuo figlio potrebbe già darti alcuni segnali di un problema di linguaggio o di udito. Ad esempio, se un bambino piccolo non cerca di attirare l’attenzione degli altri gridando, chiacchiera poco, non risponde al suo nome, una consultazione potrebbe essere appropriata. Ecco alcune indicazioni che possono aiutarti a capire:
- il bambino non reagisce ai suoni;
- smette di produrre suoni dopo i 6 mesi di età;
- non sembra voler comunicare;
- non comunica con gesti o suoni;
- trascorsi i 15 mesi, non fa ancora alcun tentativo nell’esprimersi;
- ha difficoltà a bere e mangiare;
- soffre di ripetute infezioni alle orecchie.
LEGGI ANCHE: Lallazione: lo sviluppo del linguaggio del bambino
Verso i due anni
All’età di due anni, ci si preoccupa se il bambino non è in grado di nominare gli oggetti di uso comune pur pronunciandoli male, se non si rivolge alle persone con parole (mamma, papà) e se non arriva a seguire alcune semplici indicazioni, come “vieni”, “prendi”, “guarda” … Occorre prevedere una visita dal logopedista se:
- il bambino non usa mai le parole per comunicare;
- non comunica con gli altri;
- sembra riconoscere una sola parola alla volta in ciò che gli viene detto.
Da 2 anni e mezzo a 3 anni e mezzo
È necessario ricorrere al logopedista se il bambino non sembra apprendere nuove parole, non riesce a comporre frasi con più di 3 o 4 parole, non indica le immagini, non reagisce a semplici richieste. Stessa cosa se pronuncia molto male (ad esempio, lascia cadere l’inizio di ogni parola) e solo i genitori possono capirlo. In breve, una consultazione può rendersi necessaria se:
- il bambino pronuncia ancora una parola alla volta;
- ha una balbuzie pronunciata;
- non sembra sviluppare il proprio vocabolario;
- è difficile da educare;
- non fa ciò che gli viene chiesto;
- non pronuncia consonanti, ma solo vocali.
Da 3 anni e mezzo a 5 anni
A questa età, il bambino dovrebbe essere in grado di formulare frasi con oltre quattro parole e rispondere correttamente a diversi e articolate tipi di domande. Dopo i 4 anni, dovrebbe anche parlare chiaramente e usare parole grammaticali nelle sue frasi (io, tu, lui, io, un …). Leggigli una storia: tra i 4 e i 5 anni, il bambino dovrebbe arrivare a raccontarla da solo e rispondere ad alcune domande correlate. È quindi preoccupante se tuo figlio presenta i seguenti segnali:
- non utilizza parole grammaticali (preposizione, pronome, congiunzione) nelle sue frasi;
- ha spesso difficoltà a trovare le parole giuste per esprimere la sua idea;
- nella sua conversazione, non finisce mai una storia;
- omette e sostituisce così tanti suoni che solo quelli che lo circondano capiscono quello che sta dicendo;
- non capisce e non usa le parole che designano una posizione nello spazio;
- non pronuncia le consonanti alla fine delle parole;
- sostituisce alcune lettere (“f” diventa “t”, “v” diventa “b”, “s” diventa “t” …);
- esita molto quando parla;
- balbetta.
A circa 5 anni
Tra i 5 e 6 anni, il bambino dovrebbe essere in grado di raccontare fatti in modo che siano comprensibili. È necessario consultare un logopedista se:
- il bambino ha difficoltà a seguire le istruzioni del gruppo;
- non risponde sempre bene alle domande;
- ha ancora difficoltà con le nozioni del tempo;
- sostituisce i suoni con altri;
- soffre spesso di laringite;
- la sua voce è rauca e spenta.
Tra i 6 e i 7 anni
È a questa età che i bambini imparano a leggere e una pronunciata difficoltà nel farlo dovrebbe metterti in allerta se:
- il bambino pronuncia la “s” e la “z” sulla punta della lingua;
- non riesce ancora a pronunciare bene “ch”, “j”, “r” e “l”;
- perde spesso la voce.
Poiché è importante trattare questi disturbi il più rapidamente possibile, è meglio consultare un logopedista non appena ti poni le seguenti domande:
- Mio figlio balbetta molto?
- Mio figlio sente bene?
- Mio figlio parla normalmente per la sua età?
Il tuo piccolo sta vivendo una situazione del genere? Come stai affrontando i suoi problemi?