Su una scala da 1 a 10 quanto ti preoccupa il fatto che il tuo bambino mangi regolarmente? Sicuramente si avvicina a 10, vero? L’alimentazione dei bambini è uno dei temi che maggiormente preoccupano i genitori. Forse perché da quando nascono, li sottoponiamo ad un rigoroso controllo di peso e siamo schiavi dei percentili di crescita.
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L’argomento è sicuramente di estrema importanza, ma allo stesso tempo dobbiamo tenere presente che ogni bimbo è diverso, che ciascuno ha proprie potenzialità di sviluppo e soprattutto che non tutti hanno il medesimo appetito. Queste diversità vanno comprese e rispettate affinché i nostri piccoli stabiliscano una relazione sana con il cibo.
Spesso un approccio negativo, la nostra insistenza e il nostro nervosismo giocano un ruolo preponderante nella gestione del bimbo al momento del pasto. Tendiamo a responsabilizzarlo completamente per la sua abitudine a mangiare male, senza renderci conto che proprio noi adulti dovremmo prendere in considerazione alcuni aspetti fondamentali.
Ecco alcuni consigli che ci auguriamo possano esserti utili per modificare il tuo modo di affrontare il tema alimentazione:
- Al momento del pranzo l’ambiente influirà sul tuo bambino e impatterà sulle sue abitudini alimentari. Meglio rinunciare alle regole bon ton a tavola.
- Evita gli alimenti trappola ovvero cibi ricchi di zuccheri e di additivi. Se si abituano a questi sapori, difficilmente vorranno provare a mangiare alimenti dal gusto più naturale.
- Non utilizzare il pasto come premio o castigo
- Dimentica i cibi precucinati, non lasciarti ingannare da frasi del tipo “non ho tempo per cucinare”. Prepara cibi grigliati o al forno che non richiedono un eccessivo tempo di cottura e che hanno valori nutrizionali molto diversi l’uno dall’altro.
- Non gratificare tuo figlio con dolciumi o alimenti poco salutari
- L’esempio dei genitori sarà fondamentale affinché i bambini mangino correttamente
- Nel momento in cui inizia con l’alimentazione complementare, invitalo a provare senza costrizioni. E’ molto importante che veda sulla tavola qualsiasi tipo di alimento con i quali all’inizio vorrà sicuramente giocare.
- Se non desidera mangiare di più, non forzarlo.
- Se hai la sensazione che a partire dal suo primo anno di vita non si nutra più come prima è normale, poco alla volta il suo appetito si stabilizzerà.
- Non essere ossessionata dai percentili, si tratta semplicemente di un valore che consente al tuo pediatra di verificare il corretto sviluppo del piccolo.