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    Categorie: Famiglia

I bimbi e gli animali domestici: qualche regola pratica

Il rapporto privilegiato tra un animale e un bambino può fare molto bene ma, al di là dei benefici evidenti, è essenziale creare un ambiente sicuro.

Gli studi hanno dimostrato che i bambini che hanno avuto un animale domestico spesso sono più sicuri di sé, hanno maggiore abilità nello stabilire legami sociali e sono più aperti con gli altri bambini. Inoltre pare che il contatto con gli animali riduca il rischio di allergie.

È bene però insegnare come comportarsi ai bambini, in particolar modo in presenza di cani, così da stabilire un rapporto sicuro e divertente e evitare incidenti che talvolta possono verificarsi a causa di una carente informazione.

Regole Generali

Prendiamo in considerazione principalmente i cani e i gatti, che sono i più frequenti animali domestici con cui il bambino potrà giocare. Naturalmente, ogni animale ha un suo carattere, più è dolce ed ubbidiente più sarà semplice stabilire un rapporto sicuro. Ecco qualche regola generale che è giusto applicare e insegnare al proprio bambino:

  • Non accettare mai che il bambino faccia del male a un animale. Il fatto di essere piccolo non giustifica il gesto. Bisogna insegnargli a rispettare tutti, animali compresi
  • Non lasciate che il vostro animale stia solo e senza supervisione nella stanza del bambino
  • Insegnate al bimbo il modo in cui l’animale ama essere toccato, quali sono le sue coccole preferite e cosa odia. Ripetete spesso così che il bambino possa ricordarlo
  • Ricordatevi che i bambini imparano copiando ciò che fanno i grandi, questo vale per tutto. Se siete bruschi, il vostro bambino farà lo stesso. Se avete timore, anche lui ne avrà.
  • Se dovete ancora adottare un animale domestico, prima di compiere questo passo, andate con il bambino da amici che già hanno un animale, sarà un buon test anche per capire se il bimbo ha allergie
  • Ricordatevi che la presenza di un cane peggiora la risposta all’inquinamento atmosferico nei bambini con asma. Questo problema non è stato riscontrato se parliamo di gatti.
  • I bambini non sanno cosa sia il senso di responsabilità, quindi non aspettatevi che sia lui a prendersi cura degli animali! Questo sarà possibile solo quando il bimbo sarà più grande

Cani

Se avete un cane, è vostra responsabilità educare e stimolare la socializzazione tra l’animale e il bambino, oltre che sorvegliare da vicino l’interazione, in modo che sia una esperienza positiva per tutti.

Cosa insegnare al tuo bambino:

  • Che il cane comunica
  • Come avvicinarsi ad un cane e quando è giusto farlo
  • Cosa fare e non fare vicino al cane
  • Come reagire davanti a un cane minaccioso

Quando si ha a che fare con un cane è necessario essere calmi, non gridare, correre o emozionarsi… ovvero fare tutto il contrario di ciò che fa un bambino normalmente!

Quindi come risolvere questo problema? Con la vigilanza e ricordandosi qualche regola di base:

  • Un cane addestrato si comporterà meglio con i bambini
  • Il primo contatto con un cane è la chiave per tutti gli incontri futuri! Lasciate che il vostro cane annusi il bambino e che lo lecchi anche, basterà lavare bene il bimbo dopo. È in questo modo che il cane fa conoscenza con il piccolo e lo accetterà come membro della famiglia
  • Finché non sarete sicuri della reazione del cane, non lasciare mai il bambino da solo con l’animale in una stanza incustodita
  • Ricordate che ogni cane ha il proprio temperamento e che anche il più dolce può reagire male all’arrivo di un bambino

Insegnate al bambino a riconoscere i segnali che indicano che il cane non vuole essere disturbato così potrete limitare le brutte sorprese.

Gatti

Se il gatto è stato allevato in un ambiente frenetico e ha avuto a che fare con bambini quando era un cucciolo, sarà facile riuscire a costruire un rapporto sereno tra l’animale e il bambino. Però se il gatto non ha mai avuto a che fare con bambini, tenderà ad essere timoroso o aggressivo.

Come sapete il gatto perde molto pelo e, anche se il bimbo non ha allergie, è bene raccogliere i peli ogni giorno così il bambino eviterà di mangiarli. Inoltre fate attenzione perché il gatto potrebbe essere attratto dai rigurgiti del bambino… il latte è per lui molto invitante.

Cosa insegnare al tuo bambino sui gatti:

  • non gridare nell’orecchio del gatto
  • non tirare la coda
  • non lasciarlo cadere o soffocarlo di baci.

Voi avete un animale domestico? Come ha reagito all’arrivo del vostro bambino?

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