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    Categorie: Famiglia

Primi passi, in marcia!

Per tuo figlio è arrivato uno dei momenti più importanti: vuole incominciare a camminare. Ha già un anno e un’insaziabile curiosità di esplorare. Comincia a stare in piedi da solo, vuole fare qualche passo tenendo la mano di mamma e papà e sembra che, seppur incerto, voglia mangiarsi il mondo. Da questo momento non si torna più indietro e i genitori devono tenere presente alcuni consigli per poterlo incoraggiare e sostenere in questa nuova avventura.

Come favorire i primi passi del nostro bebè

1)   La maggior parte dei bambini inizia a camminare tra i 12 e i 15 mesi. Tuttavia, alcuni lo faranno prima dell’anno e altri dopo i 15 mesi. È importante rispettare i tempi individuali di ogni bambino e non forzarlo camminare se ci rendiamo conto che non è ancora pronto.

2)   Molti specialisti sostengono che non è necessario insegnare ai bambini a camminare prima o meglio, lo faranno solo quando si sentiranno sicuri e mentre continuano a gattonare e ogni tanto alzarsi in piedi da soli, esploreranno l’ambiente che li circonda. Ma se ci rendiamo conto che sono in difficoltà e chiedono di essere tenuti per mano, non esitiamo a intervenire!

3)   È giunta l’ora di usare le scarpe ed è preferibile che siano morbide e con la suola molto flessibile. Se tenete i bimbi in casa, è preferibile che stiano scalzi e che appoggino i piedini al suolo per una maggiore stabilità.

4)   I pediatri raccomandano di non utilizzare girelli per aiutare il bambino ad iniziare la deambulazione autonoma, lasciandolo camminare solo quando si sentirà pronto.

5)   Quando il nostro bambino comincia ad alzarsi, arriva il momento di riorganizzare gli spazi di casa e capire quali sono i pericoli cui potrebbe andare incontro. Si dovranno evitare ostacoli, chiudere i cassetti e adottare altre precauzioni che certamente conoscete già molto bene.

6)   Anche se il vostro bambino ha cominciato a gattonare presto, ciò non significa che cominci a camminare subito. Alcuni bambini amano muoversi a gattoni e può essere che ritardino a camminare. Ma non preoccupatevi, è inevitabile che sentano la curiosità di stabilirsi in posizione eretta.

7)   Può darsi che all’inizio stiano sulle punte, ma con il tempo appoggeranno correttamente tutto il piede.

Camminare è una conquista importante per i nostri piccoli e una nuova tappa di crescita e di soddisfazione per i genitori. Come è stata l’esperienza dei primi passi con i vostri bambini? Condividetela con noi!

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