Lo sviluppo del bambino: bocca e dentini

Nel processo di eruzione dei primi dentini ogni bambino segue ritmi propri, perciò è del tutto normale che a un bimbo spuntino prima e a un altro dopo mentre è uguale la sequenza con cui spuntano.  I primi dentini da latte compaiono generalmente attorno al sesto mese preceduti da qualche nottata trascorsa in bianco, qualche linea di febbre e gote dal colore roseo.

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A fare la prima apparizione sono solitamente gli incisivi centrali inferiori anche se può capitare che non spuntino prima dei 12 mesi.  Tra i 12 e I 16 mesi compaiono gli incisivi centrali superiori.

Tra il settimo e il sedicesimo mese compaiono gli incisivi laterali, prima inferiori e poi superiori, seguiti a breve distanza dai primi molari mentre i canini faranno la loro apparizione tra i 12 e i 19 mesi di età.

Finalmente gli ultimi dentini a spuntare sono i secondi molari che arrivano tra il ventesimo e il trentatreesimo mese.

Il dolore

Alcuni bambini passano attraverso la dentizione senza manifestare malessere o disagi particolari. Alcuni tendono a sbavare di più per l’aumentata secrezione di saliva e a mordicchiare per alleviare il fastidio, mentre altri avranno reazioni più marcate come pianti improvvisi, diminuzione di appetito, naso che cola, gote arrossate. Normalmente questi sintomi appaiono qualche giorno prima dell’eruzione.

Qualche accorgimento per alleviare il dolore

• Dategli un gioco sicuro come un anello da dentizione  o massaggiagengive che potrà mordere a piacimento. Se il gioco lo consente, mettetelo prima in frigorifero, aiuterà ad attenuare il dolore
• Fastidio e dolore si possono alleviare anche massaggiando delicatamente le gengive con una pezzuola bagnata d’acqua fredda che I bambini amano mordicchiare
• Esistono sul mercato estratti di piante che attenuano i sintomi legati all’eruzione dei dentini
• Ci sono anche sciroppi e gel per la dentizione che procurano un effetto anestetico temporaneo e hanno proprietà lenitive oltre all’eventuale utilizzo di goccine omeopatiche. Tuttavia, in caso di dolore particolarmente intenso, il vostro pediatra potrebbe consigliarvi l’assunzione di paracetamolo.

Come si lavano i dentini?

A partire da quando compariranno i suoi primi dentini, potrete iniziare a pulirli utilizzando una garzina di cotone inumidita. Superato il primo anno di età, potrete comperargli uno spazzolino da utilizzare con un dentifricio specifico ma se il sapore del dentifricio non è di suo gusto, non è necessario utilizzarlo. Tutti i bimbi apprendono con l’esempio, pulitevi i denti davanti a lui presto vorrà imitarvi.

Quando avrà iniziato a sperimentare da solo potrete introdurre la buona abitudine di lavarsi i denti due volte al giorno.

Perché i dentini si cariano?

Al contatto con gli zuccheri, i batteri reagiscono e sviluppano un acido che si attacca allo smalto dei denti cariandoli. Occorre quindi evitare gli zuccheri il più possibile senza trascurare di lavare o spazzolare regolarmente i dentini nel corso della giornata.  Per evitare la carie è necessario evitare di abituare il bambino ad addormentarsi con il ciuccio dolcificato o con il biberon perché il contatto del latte che gli resta in bocca è terreno propizio alla carie da biberon.

La prima visita dal dentista

A due anni e mezzo quando al vostro bambino saranno spuntati tutti i dentini, sarà possibile prenotare la prima visita da un dentista. In seguito portatelo una volta all’anno per un esame preventivo della carie. Non ritardate perché più aspetterete più avrà paura di andarci, se vivrà l’esperienza positivamente sarà più semplice garantirgli una corretta igiene orale.

I denti primari sono molto sensibili all’insorgere di carie, alla prima avvisaglia consultate subito il vostro dentista. La maggior parte degli studi per bambini mette a loro disposizione un ambiente dedicato con sala giochi, angolo televisione e a volte piccole ricompense a fine consulto.