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    Categorie: Famiglia

La vista dei bambini: come individuare potenziali problemi

Lo sviluppo delle abilità visive inizia alla nascita, ma solo verso i 6 anni i bambini raggiungono il 100% della capacità visiva. Ciò tuttavia non significa che già da più piccoli non si possano individuare eventuali problemi di vista.

Entro i 3 anni, in coincidenza più o meno con l’inizio della vita scolastica, le eventuali alterazioni diventano più evidenti. Più avanti con l’inizio dell’alfabetizzazione per insegnanti e genitori diventa più facile individuare i problemi di vista.

Gli esperti raccomandano di iniziare a controllare la vista a partire dai 4 anni, inoltre eventuali problemi di vista possono influire con il rendimento all’asilo e a scuola in modo diretto.

Ecco alcuni campanelli d’allarme:

– il tuo bambino guarda la TV troppo da vicino;

– uscito dall’asilo o da scuola ha mal di testa;

gli occhi diventano rossi quando legge o fa i compiti;

– il rendimento scolastico diminuisce;

aggrotta la fronte quando guarda qualcosa;

– gira la testa o strizza gli occhi quando deve osservare o leggere qualcosa.

I problemi di vista più comuni nei bambini sono:

Miopia: quando l’oggetto si allontana l’immagine si sfuoca. Il bambino ha difficoltà a vedere la lavagna in classe e a leggere ad una certa distanza. Può essere corretta con gli occhiali.

Ipermetropia: è il contrario della miopia, gli oggetti vicini risultano sfocati. Di solito provoca mal di testa durante la visione ravvicinata. Può essere corretta con gli occhiali.

Astigmatismo è un problema di messa a fuoco, che a volte fa vedere gli oggetti deformati o distorti. Può essere corretto con gli occhiali.

Occhio pigro: quando un occhio (o entrambi) faticano a mettere a fuoco, in questo caso è necessaria una diagnosi precoce per recuperare a pieno la visione. Verifica se il bambino chiude un occhio per mettere a fuoco meglio, annuisce, o strizza gli occhi. In questo caso è necessario intervenire con patch ed esercizi.

Strabismo: è la deviazione dell’asse visivo di un occhio rispetto a quello dell’altro, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato. Alcune volte nei neonati si manifesta il “falso strabismo” che scompare intorno al 6 mese, se è associato a miopia o ipermetropia gli occhiali possono aiutare a correggerlo. Altrimenti, è necessaria la chirurgia.

I tuoi figli hanno problemi di vista? Quando e come te ne sei accorta? Condividi con noi la tua esperienza!

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