Essere in forma nei nove mesi di attesa non solo è possibile ma anche consigliabile perché fare attività fisica aiuta le future mamme a mantenere il tono muscolare così da sostenere meglio il peso del pancione, a tenere sotto controllo il proprio peso e quello del futuro bebè e a prepararsi ad affrontare meglio il parto. Per non parlare dell’effetto positivo sull’umore.
Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Rita Botto, personal trainer specializzata per gravidanza e post parto e specialista presente al centro Living Suavinex Milano, che ci mostra in video quali sono gli esercizi più indicati da fare in questi mesi: dall’attività più aerobica a quella di rinforzo muscolare nella parte alta alla ginnastica per il pavimento pelvico fino alle posture da assumere sdraiate per garantirsi un buon risposo.
In forma in gravidanza: perché?
L’attività fisica in gravidanza fa bene alle future mamme e porta dei benefici anche al feto, tanto che secondo recenti studi contribuisce a tenere sotto controllo il peso del nascituro e della donna stessa.
Muoversi non solo permette di combattere i dolori più comuni (come lombalgia e sciatalgia), ma aiuta il tuo corpo a prepararsi adeguatamente al parto e contribuisce a stabilizzare l’umore “ballerino”.
Che cosa è importante? Aumentare la resistenza, il tono muscolare e la forza per ridurre eventuali dolori dovuti alla pancia in crescita, rafforzare il pavimento pelvico in vista del travaglio e del parto, infine migliorare i muscoli addominali per un recupero post parto ottimale.
Lavoro aerobico: sì o no?
Sì, sempre però adeguato al trimestre. Senza esagerare, ascoltando il proprio corpo. Diversi i benefici, tra i quali il controllo del peso e la normalizzazione dei valori del sangue.
Tonificazione: sì o no?
Sì perché rafforzando i muscoli c’è maggiore sostegno, a cominciare dalla colonna/schiena. In una donna che inevitabilmente crescerà di peso e cambierà la postura per l’aumento della pancia è importante rendere i muscoli più forti e tonici. Arti superiori forti significano meno lombalgie.
Ginnastica perineale: a cosa serve?
Il piano perineale durante la gravidanza e il parto viene sottoposto a un forte stress. Come si suol dire “prevenire è meglio che curare”, di conseguenza rafforzare il pavimento pelvico con esercizi di contrazione permette di tenere lontani piccoli fastidi che possono presentarsi nell’immediato post parto come l’incontinenza, ma anche problemi più a lungo termine come i prolassi.
Come si fa? Con un semplice esercizio che posso fare ovunque e in qualunque momento: inspiro, ed espirando contraggo il pavimento pelvico. Inizialmente muovo glutei e pancia, poi con l’allenamento riuscirò ad isolare la contrazione nella sola parte interessata. Lo stesso esercizio si può fare anche con una palla, proprio come la fitball che vedete in video.
Miralda Colombo