X

Gravidanza: quali ormoni sono coinvolti

Gli ormoni giocano un ruolo fondamentale nel ciclo riproduttivo di una donna. In particolare, sono tre gli ormoni principali che svolgono una funzione importante durante il parto.

LEGGI ANCHE: I sintomi della travaglio: come riconoscerli

L’ossitocina detto anche “ormone dell’amore” è presente, anche se in minori quantità, già durante la gravidanza, ma con l’avvicinarsi del parto, i suoi livelli aumentano. L’ossitocina con le prostaglandine è responsabile delle contrazioni, nel post-parto, invece, favorisce la normale involuzionedell’utero per evitare eventuali emorragie.

Il secondo ormone, l’endorfina, è un grande alleato del parto e amico delle future mamme perché può avere un effetto analgesico e creare un senso di benessere. E’ quindi importante che la donna partorisca in un ambiente in cui possa sentirsi rilassata, in modo che il corpo rilasci tale sostanza che andrà a ridurre il dolore provocato dalle contrazioni.

Il terzo ormone, infine, è l’adrenalina, la cui presenza dipende dal grado di rilassamento della futura mamma. L’adrenalina viene generata se ci si sente in una situazione di pericolo e questo va ad ostacolare il parto. Se la mamma vive la nascita del proprio bambo in uno stato di ansia, paura o di stress, allora l’adrenalina ha le condizioni necessarie per entrare in gioco e non favorire il momento della nascita. A livello fisiologico affinché tutto proceda nel migliore dei modi è fondamentale, quindi, essere rilassate e vivere questo momento con grande serenità.

Living Suavinex: