Nausea e vomito sono fenomeni piuttosto frequenti in gravidanza soprattutto nel primo trimestre. Tuttavia, in una minoranza di casi (circa l’1%), la semplice nausea può sfociare in un vomito piuttosto insistente e persistente, che impedisce alla mamma di alimentarsi in modo corretto: siamo di fronte all’iperemesi gravidica che richiede un intervento tempestivo per evitare la perdita di importanti quantità di sali minerali e uno stato complessivo di sottoalimentazione.
Come si manifesta
L’iperemesi gravidica si manifesta con forme molto gravi di vomito, che possono causare anche una eccessiva disidratazione, perché la donna che ne soffre non riesce a reintegrare i liquidi che perde. Altri sintomi dell’iperemesi gravidica, che solitamente si affievoliscono alla fine del primo trimestre, sono: perdita di peso, stanchezza, urine di colore giallo scuro, minzione poco frequente, disorientamento, vertigini, vomito con sangue o bile, mal di testa e disturbi visivi. In casi estremi l’iperemesi gravidica può anche causare danni al fegato e ai reni della gestante.
Le cause
Dell’iperemesi non si conoscono con esattezza le cause, così come per le nausee mattutine. Si ritiene sia il risultato di interazioni complesse tra fattori biologici, psicologici e socio-culturali. Studi epidemiologici hanno rivelato che a soffrirne più di frequente sono donne giovani con una precedente storia di iperemesi gravidica, diabete, depressione, disturbi tiroidei e patologie gastrointestinali che sono considerati fattori primari di rischio.
Come si cura
Se avete problemi a trattenere cibo e liquidi, assicuratevi di non soffrire di disidratazione. È consigliabile non far trascorrere troppo tempo fra i pasti (uno stomaco vuoto può far peggiorare i sintomi) e assumere alimenti leggeri a intervalli regolari. Per cercare di non arrivare al ricovero ospedaliero necessario per ristabilire l’idratazione e le carenze nutritive, molte donne assumono, su rigoroso consiglio del medico, antiemetici che dovrebbero limitare il vomito. In caso di disidratazione importante e di considerevole perdita di peso, consultare comunque immediatamente il vostro medico.