Smalto in gravidanza: si può mettere?
Contrariamente al falso mito che circola da molto tempo, va bene usare smalto e solvente per unghie durante la gravidanza.
È vero che alcune sostanze chimiche contenute in alcuni prodotti per smalto per unghie sono potenzialmente dannose, ma solo se usate in grande quantità, e siete regolarmente esposte a esse in spazi non ventilati.
Smalto in gravidanza: è pericoloso per il feto?
Di norma, le unghie hanno meno probabilità di assorbire sostanze chimiche, ma i solventi presenti negli smalti per unghie possono ridurre questa protezione naturale.
Se volete essere sicure di evitare sostanze chimiche che, in teoria, potrebbero essere dannose, i tre ingredienti a cui prestare attenzione sono il toluene, il dibutilftalato (DnBP) e la formaldeide.
Gli ingredienti a cui prestare più attenzione
Toluene
Questo ingrediente, viene usato per aiutare lo smalto a essere steso più agevolmente. Respirare il toluene regolarmente e in grande quantità, può irritare gli occhi, la gola e i polmoni. C’è anche il rischio che l’esposizione al toluene ad alti livelli possa danneggiare il sistema nervoso e causare problemi al feto. Questo tipo di rischio è generalmente associato all’abuso di solventi direttamente e regolarmente.
Ftalati
Gli ftalati possono essere utilizzati in alcuni smalti per unghie come plastificanti per migliorare la flessibilità e ridurre la scheggiatura. Gli ftalati sono sostanze chimiche che possono alterare il sistema endocrino aumentando il rischio di aborto spontaneo, essi sono infatti stati vietati nel 2004 dall’uso nei cosmetici prodotti nel Regno Unito e nell’Unione Europea.
Formaldeide
La formaldeide è usata come indurente nello smalto per unghie. Il rischio di danni al bambino è comunque basso, in quanto il corpo scompone rapidamente la formaldeide e il suo utilizzo nei prodotti e nei luoghi di lavoro è strettamente regolamentato.
Semplici regole per mettere lo smalto in gravidanza
In ogni caso, se non potete rinunciare a mettere lo smalto durante la gravidanza, prestate attenzione a queste piccole regole:
- Non toccate la pelle o le cuticole intorno alle unghie, poiché in questo modo è più facile che le sostanze chimiche vengano assorbite dal corpo.
- Aprite porte e finestre prima di mettere lo smalto, per far circolare l’aria e fare in modo che l’odore dello smalto evapori.
- Asciugate lo smalto allungando le braccia lontano dal corpo senza soffiarci sopra.
- Dopo aver rimosso lo smalto con l’acetone, lavatevi sempre le mani con acqua e sapone per rimuovere eventuali residui chimici.
Cosa fare con lo smalto semipermanente in gravidanza
Per quanto riguarda lo smalto semipermanente è fortemente sconsigliato, soprattutto nelle ultime settimane di gravidanza, in quanto lo stato di salute della mamma dev’essere monitorato anche mediante saturimetro e pulsiossimetro, dispositivi che vengono applicati sulle dita e che quindi necessitano di unghie libere da qualsivoglia smalto.
Inoltre, le unghie sono un indicatore diretto dello stato di ossigenazione del sangue, quindi coprirne il colore naturale non è raccomandabile, soprattutto in gravidanza.
Fonti: