Noi adulti viviamo in un mondo frenetico.
Dove tutto va fatto ora, subito e bene.
Dobbiamo correre perché altrimenti a fine giornata non saremo riusciti a adempiere a tutti i nostri impegni.
A un certo punto della nostra vita però, arriva una persona speciale: nostro figlio.
E il tempo, magicamente, cambia e si dilata in modo irreversibile.
I bambini ci chiedono di rallentare, di avere più tempo. Di perdere l’impazienza della gioventù e di crescere insieme, pazientemente.
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I nostri figli hanno un loro tempo che non è il nostro. I bambini non sono mai in ritardo, non hanno mai fretta, ogni momento è buono per giocare o distrarsi.
Ed è bellissimo e giusto che sia così. Per questo, come genitori, è importante imparare a sviluppare la nostra pazienza.
10 consigli per sviluppare la pazienza con un bambino
1 Cos’è che ti rende impaziente?
Cerca di capire esattamente cos’è che ti rende impaziente e ti fa perdere le staffe, così, prestando attenzione, puoi imparare a tenerlo sotto controllo.
2. Prenditi tutto il tempo necessario, quindi parti con anticipo.
I bambini, lo ridico, hanno un loro tempo. Quindi non puoi sperare che seguano i tuoi ritmi, sei tu che devi adeguarti ai loro. Prenditi tutto il tempo necessario a prepararti e parti con il necessario anticipo.
3. Fai una cosa alla volta.
Noi donne siamo abituate a fare mille attività nello stesso istante. Con i figli piccoli non è possibile. Fai una cosa alla volta. E l’impazienza, come per magia, scomparirà.
4. Prenditi il tempo per perdere tempo.
Quel che prima ti pareva impossibile, con la nascita di un piccolo mostro urlante diventa la normalità. Stare seduti per ore a terra a giocare, svegliarsi ogni tre ore per allattarlo, trovare il tempo per guardare un orribile cartone animato alla tv, non importa.
I nostri figli ci danno una lezione meravigliosa: ci insegnano a prenderci il tempo per perdere il tempo.
5. Respira a fondo e lascia perdere.
E’ davvero così importante quel che ti rende impaziente? Sei sicura? Respira a fondo e lascia perdere. Vedrai che alla lunga ci prenderai gusto e inizierai a farlo anche con gli adulti e la tua vita sarà più bella e serena.
6. Pensaci bene: a te sembra di sprecare il tempo, mentre invece, lo stai vivendo a pieno.
A te pare di perdere tempo, ma sei sicura che sia così? O ti stai solo concedendo di vivere il presente? Presente che diventerà in futuro uno dei tuoi ricordi più belli, quando i bambini chiedevano tutto il tuo tempo.
7. Conta fino a 10.
Fallo veramente, sembra una banalità ma aiuta moltissimo a mantenere la calma.
Conta a voce alta in modo da insegnare ai bambini che hanno 10 secondi per darti retta e infilarsi quella felpa che proprio non vogliono mettere o smettere quel capriccio che sembra interminabile.
8. Ridi.
Ridi di cuore. Stai per perdere la pazienza? Beh ridi. Comincia a ridere e vedrai che ti passa. Sei in auto bloccata nel traffico? Usa il tuo tempo per cantare a squarciagola con i bambini una canzone e ridi. Chi se ne importa di arrivare un po’ dopo se arrivi con il sorriso stampato sul viso?
9. Se tuo figlio ha l’età per capirlo, avvisalo che stai per perdere la pazienza prima che accada.
Io dico, testualmente, “la mamma sta per perdere la pazienza e si sta per arrabbiare”, poi suggerisco ai miei bambini un modo per non farmi inalberare e la pace, nove volte su dieci, torna senza problemi.
10. Rallenta e goditi il momento.
Il mio primo figlio ha già quasi 6 anni, a me pare che sia nato ieri invece. Sono sei anni volati via. I bambini cresceranno e si allontaneranno da te, come è normale e giusto che sia. Lì riavrai tutto il tuo tempo, ma adesso sei sicura che non sia meglio rallentare e goderti questo momento?
E ricordati che, come dice una celebre citazione di Harold E. Kohn, “le case felici sono costruite con mattoni di pazienza.”
E per amore, noi mamme, siamo capaci di tutto. Cosa vuoi che sia un po’ di pazienza in più? 🙂