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Ritenzione idrica in gravidanza: 7 modi per combatterla!

Ritenzione idrica in gravidanza: 7 modi per combatterla!

Pancia, cosce e caviglie gonfie? Purtroppo uno degli inconvenienti a cui si va incontro durante la gravidanza è la ritenzione idrica, ma fortunatamente esistono diversi metodi per ridurla.

Ecco, quindi, una lista di 7 semplici trucchi da mettere in pratica per diminuire questo fastidioso senso di gonfiore.

Come combattere la ritenzione idrica in gravidanza

Bere molta acqua

L’alleato numero uno per combattere la ritenzione idrica è l’acqua: si consiglia di bere almeno 1,5 – 2 litri di acqua al giorno, tra i 6 e gli 8 bicchieri.

Il corpo reagisce alla mancanza di idratazione, trattenendo più acqua e aumentando così il gonfiore. Bere aiuta inoltre a prevenire infezioni dell’apparato urinario che durante la gravidanza sono più frequenti.

Tisane

Se fate fatica a bere acqua aiutatevi con le tisane, che possono essere un valido rimedio naturale contro il gonfiore grazie al loro effetto diuretico. Esistono moltissime piante con proprietà benefiche che daranno alla vostra tisana anche un gusto gradevole.

Molto indicate contro la ritenzione sono le foglie di tarassaco o dente di leone che, oltre ad essere uno dei migliori diuretici, contengono importanti sostanze nutrienti; altrettanto efficace è la malva, consigliata anche per combattere la stipsi.

Fatevi sempre consigliare dal farmacista o erborista perché non tutte le tisane sono indicate in gravidanza.

Sollevare le gambe

Ogni volta che ne avete  la possibilità sollevate le gambe per facilitare la circolazione del sangue. Bastano pochi minuti al giorno, oppure può essere utile appoggiare i piedi su un cuscino quando si va a dormire.

Massaggio

Indicato per la circolazione è anche il massaggio alle caviglie, che elimina le tossine e l’acqua. Esistono diverse tecniche specifiche per le quali potete rivolgervi ad un esperto; se invece preferite optare per un massaggio più semplice “fai da te” potete procedere con dei movimenti circolari con le mani partendo dalle caviglie e proseguendo verso l’alto. È un’operazione che potete fare da sole o, ancora meglio, chiederla al vostro partner.

Meno sale e più frutta, verdure e cereali

Come l’acqua è il miglior alleato per combattere la ritenzione idrica, il sale è uno dei peggiori nemici che la favoriscono. Da evitare, quindi, i cibi salati prediligendo frutta, verdura –  ricche di vitamine C vi aiuteranno a proteggere i capillari sanguigni – e cereali integrali le cui fibre sono importanti per contrastare la stitichezza.

Fare movimento

L’attività fisica è un altro forte alleato della buona circolazione sanguigna; cercate di fare 30 minuti di esercizio fisico al giorno, basta una semplice passeggiata.

Il gonfiore viene favorito se si mantiene la stessa posizione a lungo durante la giornata. Se vi trovate a dover stare per molto tempo sedute, ad esempio, prendete l’abitudine di camminare per qualche minuto almeno ogni dure ore.

Dormire sul lato sinistro

Se siete abituate a dormire sul fianco destro, giratevi dall’altro lato: dormire sul lato sinistro può aiutarvi a ridurre la ritenzione idrica. Sul lato destro, infatti, è presente la vena cava che, se compressa, può causare gonfiore agli arti inferiori.

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