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    Categorie: Gravidanza

I sintomi del travaglio: come capire se si avvicina il parto

Le mamme alla loro prima gravidanza negli utili mesi di attesa si chiedono spesso se saranno in grado di capire quando sarà il momento. In realtà molti dei segnali sono inconfondibili, come le forti contrazioni e la perdita del liquido amniotico (detta altresì “rottura delle acque”!). Ma ce ne sono molti altri, sapete?

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Non vi preoccupate se credete di non conoscerli tutti: qui c’è un elenco molto utile dei sintomi del travaglio che annunciano il momento del parto.

LE CONTRAZIONI UTERINE

Vi abbiamo già parlato delle false contrazioni ; quelle che preannunciano il parto sono intense e regolari. Sono simili ai dolori mestruali, ma possono essere più intense: si avvertono sul basso ventre, sui fianchi e sulla zona lombare in generale. Appena le contrazioni iniziano a distanziarsi di mezzora è meglio iniziare a tenerne il conto con un orologio: è consigliato andare in ospedale quando la distanza tra una contrazione e l’altra è di circa 5 minuti.

PERDITE DI LIQUIDO AMNIOTICO

E’ una perdita vaginale non controllata che può variare in quantità: è quel momento che si definisce “rottura delle acque” e indica che la sacca che contiene il liquido amniotico dove è immerso il bambino si è sfaldata.

Il liquido amniotico è chiaro e inodore, può uscire in un unico fiotto ( e in quel caso è chiaro che è arrivato il momento del parto!) o in piccole perdite che si possono confondere con l’urina. In casi di dubbio, si consiglia di consultare il medico subito che provvederà a fare un tampone vaginale per stabilire se si tratta di liquido amniotico.

PERDITE DEL TAPPO MUCOSO

Questo è un aspetto meno conosciuto dalle mamme alla prima gravidanza: non è un segnale dell’inizio del travaglio, ma indica che il parto è vicino. Il tappo mucoso ha l’aspetto gelatinoso, molto denso e biancastro o marrone: si trova all’interno del collo dell’utero e serve a proteggere il bambino dall’esterno. Perderlo significa che l’utero si sta preparando all’uscita del bambino e questo può accadere anche una settimana prima del parto.

MAL DI SCHIENA E DOLORI AL BASSO VENTRE

Molte mamme iniziano ad avvertire dolori alla schiena e al basso ventre già nei giorni precedenti il travaglio. Questo può essere dovuto alla preparazione del bambino per l’espulsione: il bimbo cambia posizione e si sposta sul basso ventre creando così fastidio e dolore alla mamma.

A volte la pressione del feto può creare difficoltà alla mamma nella respirazione: consultate sempre il medico per escludere eventuali complicazioni.

EPISODI DI…

diarrea! Già, è tra gli aspetti più imbarazzanti ma può capitare che la produzione di prostraglandine, gli ormoni che preannunciano il travaglio, possa procurare anche qualche movimento intestinale di troppo!

ISTINTO DEL NIDO

Le ultime settimane prima del parto probabilmente vi verrà voglia di spolverare da cima e fondo casa, passerete i il tempo a sistemare la culla del bambino, i suoi futuri vestitini e i giocattoli che avrete comprato in gran quantità! Ecco, si tratta dell’istinto del nido ed è quel sesto senso che preannuncia alla mamma l’arrivo del suo bebè!

Avete trovato utili queste indicazioni care future mamme? Conoscevate tutti questi sintomi? Scrivetecelo nei commenti qui sotto: cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande, anche quelle più imbarazzanti, sul parto e la gravidanza!

 

 

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