Giochi estivi per bambini: idee creative e divertenti

L’estate è arrivata! Una stagione che invita alle novità, alle sperimentazioni… e voi siete pronti a godervi il tempo con i vostri piccoli?

In questo articolo vi proporremo alcuni giochi estivi per i vostri bambini. Parole d’ordine: semplicità e divertimento!

L’importanza del gioco per i più piccoli

Vi è mai capitato di ritrovare dopo tanto tempo un gioco di quando eravate bambini, e di essere investiti da emozioni intense, risvegliando sensazioni quasi dimenticate, per poi scoprire un nostalgico sorriso sul vostro volto?

Il gioco è un’esperienza potente per il vostro bambino, lo coinvolge nella globalità del suo essere: 

  • passa per il corpo, favorendo la maturazione delle sue funzioni e promuovendo il neurosviluppo
  • coinvolge la vita affettiva e emotiva, poiché ogni esperienza porta con sé le sfumature del sentire
  • apre all’incontro con il mondo circostante, amplificando scoperte e apprendimenti.

Le esperienze che proponete al vostro bambino sono davvero preziose, poiché è nell’interazione con la realtà che il piccolo può maturare abilità e consapevolezze utili alla sua crescita.

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Cosa fare insieme in estate? Ecco alcuni giochi estivi per bambini

Vi proponiamo alcuni semplici giochi estivi per bambini, per tenere viva la voglia di sperimentare e divertirsi insieme. Vi suggeriamo come adattare l’attività in base all’età del vostro bimbo, con la possibilità di coinvolgere fratelli e amici più grandi.

Non dimenticate di osservare il vostro bambino e di ascoltarne i segnali:

  • scegliete un momento in cui ci sia disponibilità a provare nuove esperienze
  • predisponete l’ambiente in modo che possa sperimentarsi in sicurezza e senza troppe distrazioni
  • presentate l’attività stimolando la sua curiosità
  • lasciate un tempo per esplorare i materiali: favorisce conoscenza e creatività
  • non eccedete nelle proposte! Una novità al giorno è già sufficiente per i piccoli

Il cubetto di ghiaccio

Preparate un grande cubetto di ghiaccio (usate un bicchiere o il contenitore multiporzione Béaba), grande abbastanza da non essere ingerito.

  • Fino ai 5-6 mesi: stendete a terra un telo impermeabile e lasciate che il vostro piccolo entri in contatto con il ghiaccio in tummy time.
  • Dai 6 mesi: mettete il ghiaccio in una ciotolina e offritelo al bambino in posizione seduta. Date al piccolo un cucchiaio o un mestolino con cui giocarci.
  • Dai 9 mesi: offrite al vostro bimbo anche contenitori di forma diversa (anche con imboccatura stretta) così che possa divertirsi a infilare il cubetto nelle aperture.

A seconda del tipo di presa che sta acquisendo, si possono proporre: cucchiai di diverse dimensioni, pinze, colino

  • I più grandi possono essere coinvolti in sfide che aumentino la difficoltà della prova! Si possono proporre le bacchette del sushi per trasportare il cubetto, percorsi a ostacoli…

Cosa sviluppa: tatto e percezione del contrasto caldo/freddo, motricità fine, coordinazione occhio-mano, concentrazione.

I cestini dei colori

Quanti colori ci sono intorno a noi! Aiutate il vostro bimbo a scoprirli e a classificarli: prendete dei contenitori (vanno bene cestini, piatti colorati), uno per colore… la caccia al tesoro ha inizio! Ponete in ciascun contenitore diversi oggetti raggruppati per colore, da esplorare con il vostro bambino.

  • Fino ai 9 mesi circa: preparate i cestini e proponete un colore alla volta, in tummy time o seduti, lasciando il bimbo libero di interagire con gli oggetti. Nominate oggetti e colori, aiutando a cogliere somiglianze e differenze.
  • Quando il bimbo gattona o cammina, fate scegliere a lui degli oggetti nell’ambiente; provate poi a classificarli insieme per colore. Infine, offrite un colore alla volta per giocare con gli oggetti raccolti.
  • Per i più grandi: mettete nel cestino un primo oggetto di un colore a scelta e divertitevi a cercarne insieme altri dello stesso colore. Quando i bimbi crescono, potete introdurre richieste più specifiche per raffinare la ricerca!

Cosa sviluppa: discriminazione visiva, esplorazione sensoriale, classificazione e categorie, funzioni esecutive.

Dipingiamo con l’acqua

Per lasciare un segno, può bastare una goccia d’acqua… e la voglia di metterci le mani!

  • Per i più piccoli: mettete a terra un cartone pulito, versate dell’acqua in un contenitore, e lasciate che il vostro bimbo lasci traccia con le manine bagnate!

Quando riesce a impugnare oggetti, potete offrire pennelli, spugnette, stoffe.. o ciò che vi suggerisce la fantasia!

  • Quando il bimbo sta stabilmente in piedi, potete disporre il cartone in verticale o dipingere un muro esterno: gli piacerà moltissimo!
  • Dai 12 mesi: raccogliete qualche sasso o conchiglia. Con il pennello bagnato, cambieranno colore come per magia!

Cosa sviluppa: motricità fine, coordinazione occhio-mano, causa-effetto, creatività.

Attività estive per bambini in casa

Nelle ore più calde, meglio rimanere in casa al fresco. Ma cosa fare?

Rispecchiamento

Per i bambini è fondamentale scoprirsi attraverso lo sguardo dell’altro, e riconoscere l’effetto del proprio agire nella relazione e sul mondo circostante.

Un modo semplice e immediato è quello di rispecchiare e fare eco a versetti, espressioni del viso, gesti, movimenti… vediamo come.

  • Dai primi giorni: disponete il piccolo di fronte a voi, concentratevi sullo sguardo, entrate in relazione ponendovi in ascolto e rispondendo a ciò che percepite: si creerà una sintonia speciale!
  • Dai 6 mesi: sedetevi accanto a lui e interagite seguendone movimenti e versetti, sempre in un dialogo fatto di sguardi, corpo e suoni, senza sovrapporsi ma sempre rispettando i “turni di parola”.
  • Da 8-9 mesi: di fronte allo specchio accentuate le espressioni e fate boccacce, invitando il vostro piccolo a ripetere con voi. Nominate le emozioni correlate alle espressioni del viso. Allenatevi a scoprire le parti del corpo simili in ciascuno.
  • Per i più grandi: fare smorfie aiuta a sviluppare la muscolatura necessaria ad articolare le parole. Muovete la lingua, gonfiate le guance, stringete le labbra, soffiate… unite alle smorfie suoni simpatici, così che provi a usare la voce in modo creativo. Largo alla fantasia!

Cosa sviluppa: percezione di sé, relazione, comunicazione e linguaggio.

Giochi estivi per bambini in viaggio

Belle le vacanze, ma che fatica arrivarci! Ecco qualche semplice idea per intrattenere i vostri piccoli.

Cestino dei tesori su filo

E’ una variante del famoso cestino dei tesori, appendendo gli oggetti su un filo da ancorare in auto. In base a interessi e curiosità del vostro bimbo, scegliete oggetti comuni di diverso materiale, forma e colore, che possano essere esplorati in sicurezza durante il viaggio.

Storie animate

Portate con voi qualche libro interessante, procurandovi del materiale che permetta alla storia di prendere vita. Bastano oggetti semplici che richiamino la storia e… largo all’immaginazione!

Musica dal vivo

La musica accompagna con piacere i nostri viaggi, ma che ne dite di diventare voi i musicisti? Preparate delle bottigliette contenenti riso, pasta di formato diverso, semi, sassolini, zucchero (con tappi ben sigillati con colla), una scatola di latta come tamburello, delle bacchette… pronti a suonare le vostre canzoni preferite?

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Cristina Castelnuovo
Pedagogista specializzata in Pedagogia Neonatale e dello Sviluppo. 
“Il mio lavoro è rivolto ai bambini e a chi si prende cura di loro (genitori ed educatrici dell’Asilo Nido), con l’obiettivo di offrire al bambino un ambiente sereno in cui vivere relazioni significative e sperimentare proposte che sostengano il neurosviluppo.
Mi occupo di accompagnare i genitori nel loro compito educativo, aiutandoli a cogliere i passaggi di crescita e i bisogni specifici del proprio piccolo, ad affrontare momenti di difficoltà, e a trovare insieme nuovi modi per stare in relazione dando valore alle proprie risorse.