Inserimento all’asilo: siete tutti pronti?
L’ingresso all’asilo nido – o scuola dell’infanzia – è un cambiamento importante nella vita del bambino. Tutti i centri di educazione della prima infanzia svolgono un periodo di adattamento, il cosiddetto inserimento, durante il quale il bambino trascorre solo alcune ore all’asilo.
Inserimento all’asilo: come prepararsi?
Quando il bambino va al nido per la prima volta, è consigliabile prepararlo in tempo all’idea di restare a scuola senza la mamma e il papà. Puoi provare qualche volta a lasciarlo a casa con qualcuno (ad esempio con i nonni) e vedere come reagisce al momento in cui mamma e papà varcano la soglia di casa. È infatti importante, se non è accaduto già prima, preparare il bambino alla separazione dalla mamma!
Come si svolge l’inserimento all’asilo?
Normalmente il bambino non inizia il primo giorno con una frequenza piena delle ore, ma aumenta gradualmente il tempo di permanenza. Il primo giorno un’ora, e se va bene, il giorno dopo passa un’ora e mezza o due ore, e così via.
Questo tipo di inserimento viene fatto anche in molte scuole dell’infanzia quando i bambini iniziano il primo anno per facilitare il cambiamento e aiutare anche l’insegnante a conoscere i più piccoli.
In alcuni centri educativi viene permesso ai genitori di entrare in classe e stare con il bambino per un po’ all’interno dell’aula per trasmettere tranquillità e sicurezza. In altri centri invece sono a favore degli addii veloci.
È difficile dire quale sia la cosa migliore: credo che tutto dipenda dal bambino e dall’atteggiamento dei genitori, perché molte volte gli adulti, inconsapevolmente, trasmettono ai piccoli la propria ansia e angoscia per la separazione.
Alcune idee per facilitare l’inserimento all’asilo
È conveniente che il bambino porti con sé un oggetto di conforto al quale si sente attaccato (coperta, animale di peluche, il classico doudou) e che gli offre sicurezza.
Se ha un’età in cui capisce un discorso più articolato, dovresti spiegare che andrà in un posto dove può giocare con altri bambini.
È importante mostrare un atteggiamento positivo e allegro. Se ti senti triste o nervosa, anche il tuo bambino si sentirà in quel modo. Pertanto molti esperti suggeriscono che sia meglio dire addio rapidamente, anche nel caso in cui il bambino dovesse protestare.
Salutalo sempre, anche se lo vedi molto contrariato: non fare l’errore di andar via velocemente senza farti vedere, approfittando magari di un suo momento di tranquillità. Il bambino ha bisogno di conoscere la verità: che stai andando via, ma che lo andrai a riprendere presto. Questo va detto in modo che si senta al sicuro e non abbandonato.
Un altro consiglio importante è quello di organizzare il tempo del mattino in modo che il piccolo possa svegliarsi con calma e prepararsi senza troppa fretta.
Alcuni giorni prima dell’inizio dell’asilo nido o delle lezioni per la scuola dell’infanzia, è consigliabile iniziare a cambiare gli orari per aiutare il bambino ad alzarsi presto. I primi giorni potresti doverti alzare un po’ prima del necessario per poter fare una colazione tranquilla con la tua famiglia e vestire il bambino in tranquillità.
Per risparmiare tempo, la sera puoi preparare la borsa con ciò di cui avrà bisogno: vestiti, pannolini, crema per il cambio, una sacca per i vestiti sporchi, la sua bottiglietta dell’acqua, ecc.
Chiedi all’asilo se è necessario trasportare ogni giorno il cambio, pannolini e salviette per la pulizia o se è possibile lasciarli lì e cambiarli quando necessario.
I centri di solito indicano come vestire il bambino, ma in ogni caso è meglio far indossare abiti comodi, facili da rimuovere soprattutto per il cambio del pannolino.
Ricordati di contrassegnare tutti i vestiti con il nome del bambino in modo che non si perdano.
Inserimento all’asilo: come lo vivono mamma e papà?
Se è vero che per il piccolo sarà sicuramente un cambiamento importante, non dobbiamo dimenticare che altrettanto sarà per mamma e papà!
Il mio consiglio per vivere questo momento in serenità è quello di pensare che la vita da genitori è fatta di tanti distacchi e l’asilo nido (o la scuola dell’infanzia) rappresenta solo il primo di questi. Ci si abitua, anche se i primi giorni ti sembreranno strani senza il tuo bambino attorno, ma presto troverai la strada per affrontare il distacco.
Se sei mamma e l’inizio dell’asilo coincide con la fine del periodo di maternità e il ritorno al lavoro, preparati anche tu a riprendere in mano le tue routine e gli impegni lasciati in sospeso. Ci sarà un momento in futuro in cui arriverai anche a chiederti “Ma quando ricomincia la scuola?!”.
Ricorda nei primi giorni d’asilo, per ammortizzare il distacco, di ritagliare per te e il tuo bambino dei momenti e delle attività speciali da fare insieme. Vedrai che così sarete tutti più sereni!
Paola Agostini