Ora che hai il tuo bambino tra le braccia, se hai scelto per l’allattamento al seno, devi sapere, cara mamma, che la montata lattea vera e propria arriverà a partire dal terzo giorno circa. Noterai un rigonfiamento del seno causata da un aumento della vascolarizzazione nella zona. Per questo motivo nei prossimi giorni sentirai il seno caldo, duro e più grande.

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Per questo è molto importante che dal primo momento che inizi ad allattare il tuo bambino, prepari la pelle del seno. La stimolazione e l’estrazione sono due chiavi fondamentali per l’aumento soddisfacente del latte. Nelle prime due settimane dopo il parto può avvenire un ingorgo mammario, caratterizzato da un doloroso aumento di volume dei seni associato con un improvviso incremento nel volume del latte, congestione linfatica e vascolare ed edema interstiziale. È necessario prestare attenzione dunque per evitare che il piccolo, al momento della suzione, possa causare delle screpolature intorno e sul capezzolo.

Per evitare che ciò accada, quando si produce l’aumento del latte, dobbiamo tener conto di questi semplici consigli:

  • iniziate l’allattamento al seno subito dopo il parto;
  • offrite al vostro bambino il seno molto frequentemente: il contatto con la vostra pelle aiuterà il piccolo a prendere confidenza con il seno;
  • evita in un primo momento ciucci e biberon: il colostro, il primo latte, è importante per trasmettere le tue difese immunitarie al bambino;
  • è importante adottare una posizione appropriata per facilitare la presa del bambino, avere una postura comoda e senza problemi. In caso di dubbio, consulta la levatrice.

I primi giorni è normale che l’allattamento possa causare un po’ di fastidio, ma il nostro corpo è saggio e rapidamente saprà adeguarsi alle esigenze del tuo bambino.

E non demoralizzarti se ciò non accade subito: ricorda che puoi sempre chiedere aiuto e consigli al tuo medico. Non sei  sola mamma, puoi sempre contare sulle persone a te più care.