Bambini che giocano all’aperto: come vestirli in inverno?

Più tempo per i bambini da passare all’aperto, anche in inverno.

È questo, in estrema sintesi, il monito di pediatri e virologi per i genitori preoccupati dell’arrivo della stagione fredda e che temono per i loro figli malanni e raffreddori.

In realtà, come fanno notare i medici, all’aperto, con una circolazione d’aria decisamente maggiore rispetto a quella che si può ottenere in luoghi chiusi, si riduce anche le possibilità di finire infettati da germi e batteri, nonostante il freddo. 

Le basse temperature, infatti, non hanno nulla a che vedere con raffreddamenti e mal di gola e l’antica ma sempre attuale diceria che recita che in inverno si gioca al chiuso perché fa freddo, non solo non ha senso, ma produce anche un rischio di ammalarsi maggiore, perché virus e batteri proliferano molto meglio in ambienti chiusi e affollati. 

5 buoni motivi per far giocare i bambini all’aperto

Giocare all’aperto anche in inverno è un’ottima idea per i bambini.

Secondo una ricerca del World Cancer Research Fund dell’Università di Bristol le ore trascorse all’aperto in attività di gioco, soprattutto di gruppo, sono la forma di attività fisica più adatta ai bambini. Al contrario, trascorrere molte ore in casa espone i bambini al rischio di contrarre malattie. Ma perché giocare fuori fa bene? I motivi sono tanti:

  1. Uno studio condotto dalla Optometry and Vision Science svela che i bambini che trascorrono molto tempo outdoor hanno migliori capacità a livello visivo, soprattutto per quanto riguarda la vista a distanza. Allenare infatti gli occhi a profondità di campo variabili e ad esposizioni di luce differenti rafforzano il nervo ottico;  
  2. Aumentano i livelli di vitamina D, fondamentale per combattere o prevenire le malattie metaboliche ed ossee e regolare le proprie difese immunitarie;
  3. Si riducono i livelli di stress e si scaricano le energie, migliorando così l’alternanza sonno veglia;
  4. Migliora la capacità di concentrarsi e di sviluppare un’attenzione positiva; 
  5. Migliorano le capacità di socializzazione, grazie a giochi non strutturati ma liberi, che non richiedono regole ma che i bambini possono gestire in autonomia e fantasia. 

Come vestire i bambini in inverno quando giocano all’aperto?

I bambini hanno capacità di termoregolazione minori rispetto agli adulti, capire come vestirli dunque non è sempre facile.

I genitori si chiedono sempre la stessa cosa in inverno:

Quali sono i capi migliori quando si gioca all’aperto? Quale abbigliamento devono indossare i bambini?

Essenziale è non esagerare in un senso o nell’altro. Se fa caldo meglio omettere un capo, se fa freddo magari aggiungerne uno. Bisogna sempre tenere presente inoltre che i bimbi non percepiscono le temperature in maniera differente rispetto ai più grandi. 

Proteggere testa e gola è la cosa più importante: cappello di lana e sciarpa o scalda collo sono accessori indispensabili per prevenire otiti e bronchiti, malanni tipici della stagione invernale.

Un’altra zona da tenere bene al caldo è quella dei piedi: calze di lana e scarpe impermeabili, soprattutto se piove o ci sono pozzanghere, sono un ottimo rimedio a raffreddori e infreddature improvvise. 

Per proteggere il tronco sono fondamentali la canottiera intima, una t-shirt, felpa e giacca di vario spessore in base alle temperature. I pantaloni non devono essere troppo pesanti, per esempio di pile o tessuti sintetici, ma morbidi e traspiranti. 

Proteggere i bambini dal freddo: la scelta dei tessuti 

Anche la scelta dei tessuti è fondamentale: i capi in fibre naturali sono quelli da scegliere per l’abbigliamento dei bambini che giocano all’aperto poiché aiutano la traspirazione della pelle e non consentono al sudore di asciugarsi addosso, raffreddando il corpo e favorendo l’insorgere di raffreddori. Anche il comfort è importante: scegliete sempre taglie comode e capi morbidi per lasciare ai bimbi ampia libertà di movimento. 

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Giocare fuori quando fa freddo? Si, grazie! 

Se i vostri bimbi amano stare all’aperto, sporcarsi e divertirsi, non limitateli. Piuttosto potete aggiungere alla normale dotazione di capi invernali anche alcune attrezzature tipiche dei paesi nordici: una tuta da outdoor impermeabile (se ne trovano di tanti colori e sono molto comode per mantenere i bambini all’asciutto per tutto l’inverno), degli stivaletti da pioggia o degli scarponcini da trekking imbottiti e impermeabili, una tuta termica da usare come intimo se le giornate sono particolarmente rigide.

Non possono mancare poi i guanti, impermeabili se si gioca con la neve, o altrimenti in pile o cotone pesante. 

Un’altra importante precauzione è quella di cambiare subito gli indumenti se si bagnano, ad esempio giocando nella neve o sciando, e di fare subito una doccia quando si torna a casa, con acqua non troppo calda, asciugando bene i capelli e il corpo prima di fargli indossare i vestiti asciutti. 

Fonti: