Quali sono i ciucci per neonato migliori?

Ce ne sono tanti, diversi per forma, colore, materiale. Ecco come scegliere i ciucci per neonato migliori.

State preparando tutto l’occorrente per la nascita e volete essere pronti ad ogni evenienza, o magari il piccolo è nato da qualche settimana e avete deciso di provare a dargli un ciuccio per neonato. 

Così andate in negozio, decisi a fare l’acquisto ma, davanti all’espositore, rimanete spaesati. Forme diverse, colori diversi, materiali diversi. Grandi, piccoli, a ciliegia… E ora? Scegliere il succhietto adatto può sembrare difficile, ma con i nostri consigli saprai orientarti verso l’acquisto migliore.

Prima di tutto, però, è bene capire com’è fatto un ciuccio

Il ciuccio, o succhietto, è composto da tre parti: 

La tettina

È la parte che viene messa in bocca dal bambino. Può essere di diverso materiale: in silicone o in lattice (caucciù). 

Ma anche di forme ce ne sono diverse: anatomica, simmetrica o rotonda. 

La prima è piatta verso la lingua e arrotondata verso il palato, la seconda ha una forma allungata e piatta, per rispettare lo sviluppo del palato. Infine, la rotonda, che ha l’aspetto di una pallina, viene detta anche “a ciliegia”. Quest’ultima, però, è fortemente sconsigliata per lo sviluppo del palato.

Lo scudo

È la parte direttamente attaccata alla tettina e serve ad evitare che il succhietto possa essere deglutito.

L’anello

Serve per maneggiarlo con facilità, toglierlo dalla bocca del piccolo o agganciarlo a una catenella porta ciuccio. 

Ciucci neonato: come scegliere quello migliore

Ci sono diversi fattori da valutare nella scelta del succhietto, vediamoli insieme:

La forma

La forma simmetrica o anatomica della tettina ha il vantaggio di seguire la forma della bocca. Spesso, però, il succhietto anatomico viene inserito in bocca in maniera errata, perdendo di conseguenza questa caratteristica di adattabilità. 

Secondo gli esperti di ASIO (Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia), la bocca del bambino con il succhietto in bocca dev’essere più chiusa possibile, quindi la tettina giusta deve consentire alla lingua di svolgere la sua funzione, senza interferire con gli incisivi centrali. 

L’ideale sarebbe una tettina con forma simmetrica e materiale flessibile che rimane meno invasiva.

Il materiale

Soprattutto nei primissimi mesi di vita, il materiale da preferire è il silicone, perché è facilmente lavabile, anche in lavastoviglie, e non assorbe né grassi né odori.

Il lattice (caucciù) è molto morbido e per questo motivo molto apprezzato dai bambini, soltanto che non può essere lavato in lavastoviglie. Tende a trattenere grassi e odori, e, se non si cambia spesso, il succhietto in lattice cambia di dimensione diventando più grande. Infine, c’è un relativo rischio di sviluppare l’allergia a questo materiale. 

Monoblocco o no?

Sicuramente il fatto che i monoblocco non presentino punti di giunzione gioca a loro favore. Realizzati 100% in silicone sono ideali per la nanna e non avendo parti in plastica rigida, il loro impatto sul viso del bambino è decisamente più morbido, anche in caso di cadute.

Scudo grande e con fori di ventilazione

È particolarmente importante che lo scudo sia grande a sufficienza per evitare che venga messo completamente in bocca dal bambino. Inoltre, sarebbe meglio avesse dei fori di ventilazione, utili per far respirare la zona di appoggio e non creare irritazioni alla pelle, che potrebbe essere soggetta al ristagno di saliva o latte.

La dimensione

Il succhietto dev’essere adatto all’età del bambino, poiché un ciuccio troppo grande rischierebbe di sformare la sua bocca. In commercio si trovano diverse misure: una per i neonati, da 0 a 2 o 3 mesi, una per i bambini dai 4 o 6 mesi in su, e una per i bambini dai 12 o 18 mesi in su. 

È importante ricordare che il succhietto va cambiato ogni 2 mesi.

Il Succhietto Zerø.ZerøTM Suavinex

Per garantire ai neonati il massimo del comfort e della sicurezza, Suavinex ha sviluppato il Succhietto Zerø.ZerøTM con tettina simmetrica SX Pro pensata per rispettare il cavo orale. Un prodotto studiato per garantire al bambino la stessa sensazione che sperimenta nel suo stato fisiologico quando non usa il succhietto.

Il succhietto Zerø.ZerøTM è studiato per le pelli sensibili, è dermatologicamente testato ed è fatto di Silicone al 100% di grado medico. Lo scudo ha un sistema di ventilazione studiato appositamente per limitare al massimo il contatto continuo con la pelle. 

Inoltre, il succhietto Succhietto Zerø.ZerøTM è stato creato con consistenza, colore e forma che non interferiscono in maniera invasiva sull’allattamento materno.

Piccolo e leggero, si adatta al viso del neonato facilmente grazie a queste caratteristiche.

Collo

  • Il collo più sottile e più largo permette di far chiudere la bocca al neonato quasi completamente.

Tettina

  • La tettina simmetrica più piatta lascia spazio alla lingua per riposare.
  • La tettina più corta contribuisce ad adattarsi al palato.
  • Il silicone ultra-morbido imita il tatto e la consistenza del capezzolo materno.

Taglia mini 

Il Succhietto Zerø.ZerøTM, inoltre, è stato studiato anche in una taglia speciale mini: adatta per i primi giorni di vita o per bambini nati prematuri (che possono prendere il succhietto sotto consiglio medico). 

Nella taglia mini la tettina SX Pro è di dimensioni ulteriormente ridotte, lo scudo più piccolo e, in generale, il succhietto risulta ancora più leggero e sottile.

Qualche consiglio per la sterilizzazione

Leggi: Come sterilizzare il ciuccio e il porta ciuccio passo dopo passo

Controllate sempre che il ciuccio sia integro in tutte le sue parti, e che non sia deteriorato. 

Pulite il succhietto con detergente delicato e sterilizzatelo accuratamente utilizzando i diversi sistemi a freddo, microonde o con il duccio. 

Fonti: