Le regole per un bambino devono essere semplici e brevi: pian piano, crescendo, potrà comprendere le regole più complesse.

Da un anno a due anni

Può un bimbo così piccolo capire le regole? Sì, l’importante è che queste prime norme di comportamento siano semplici, pratiche e brevi.

I primi tempi sarà necessario accompagnare gli ordini con un gesto che permetterà al bambino di visualizzare meglio cosa deve o può fare, in particolare tra i 12 e i 15 mesi. Ad esempio, quando gli chiederai di star seduto, potrai indicare il pavimento o la sedia dove deve restare.

Quando al contrario gli chiederai di portarti un oggetto, indica te stesso per fargli comprendere la direzione dell’azione. Sono  linee guida di base che pian piano il bambino farà sue.

Dai due ai tre anni

Pensi che il tuo bambino stia facendo finta di non sentire i tuoi ordini? Forse in realtà non ha semplicemente capito quello che gli stai dicendo.

I bambini dai 2 ai 3 anni possono comprendere frasi più complesse ma hanno comunque bisogno di spiegazioni. Ora puoi chiedere al piccolo di spostare un oggetto da una stanza ad un’altra o di riporre un giocattolo in una scatola,  ma dovrai avere più pazienza quando ad esempio gli chiederai di fare più di un’azione come nel caso di ordini del tipo “Posa quel giocattolo e siediti qui”.

Se lui non ascolta

Se nonostante tutti gli accorgimenti il tuo bambino continua a ignorarti, ecco alcuni suggerimenti che potrebbero esserti d’aiuto:

• non aumentare il tono della voce ma piuttosto mostrati davanti a lui e se necessario abbassati alla sua altezza così che possa guardarti negli occhi;
• mostragli l’azione e chiedigli di ripeterla;
• meglio evitare frasi con formula negativa: invece di “Non si fa questo…” potresti spiegargli lo stesso ordine dicendo “Vorrei che tu…”;
• cerca di dare ordini coerenti per non confonderlo;
• ripeti più di una volta l’ordine se necessario;
• non dimenticare di congratularti con lui quando risponde ad un ordine.

Le regole e la disciplina sono importanti per un bambino, anche se piccolissimo,  perché i limiti di comportamento sono rassicuranti per il piccolo e gli fanno comprendere che tu come genitore sei presente e sei un punto di riferimento: abbi pazienza i primi anni e vedrai che sarà un processo via via più semplice e sicuramente pieno di soddisfazioni per te e per lui 🙂