Da mamma e impenitente viaggiatrice, la prima domanda (no, dai, forse la seconda o terza) che mi sono posta è stata “Sono incinta, posso volare?”
La risposta, mia care amiche, è sì.
Ecco tutto quel che c’è da sapere per volare durante la gravidanza:
- durante i 9 mesi di dolce attesa se vorrete prendere un volo dovrete avere un certificato di buona salute rilasciato dal vostro ginecologo. È una formalità e se siete in salute voi e il vostro bambino non ci saranno problemi ad ottenerlo.
- Potrebbe verificarsi, ma solo in casi molto gravi, che il comandante dell’aereo si rifiuti di farvi imbarcare. Niente panico però, perchè questa eventualità potrebbe diventare realtà solo se vi sentite male al momento del decollo.
- Dal 7° mese in poi è sconsigliato volare. Sconsigliato non vuol dire proibito, però pensateci su un attimo perchè dai 7 mesi in avanti potreste partorire e in questo caso lo fareste in un paese diverso dall’Italia.
- Viaggiate quando e dove volete, ma personalmente vi consiglio di scegliere destinazioni con buoni ospedali. Sono certa che non accadrà niente, ma se così fosse sareste subito assistite come si deve.
- Ricordatevi che ogni compagnia aerea ha un suo regolamento specifico, ecco perchè vi conviene controllare il dettaglio delle condizioni del singolo vettore con il quale vorrete volare. Qui trovate qualche link utile: Alitalia, AirFrance, Iberia, American Airlines, Ryanair, easyJet.
5 consigli utili per donne in gravidanza che vogliono volare senza pensieri:
- partite indossando abiti comodi;
- non bevete alcolici o bibite eccitanti;
- non mangiate troppo e comunque evitate cibi pesanti da digerire;
- masticate dei chewingum o caramelle, sorgeggiate dell’acqua;
- se avete paura di volare provate i rimedi naturali come ad esempio il Rescue Remedy (è fantastico, giuro).
Se poi partite già con un piccolo esploratore al vostro fianco ecco…
5 consigli per affrontare il viaggio senza essere odiati da tutti gli altri passeggeri:
- cercate un volo con orari comodi per il bambino, magari quando per lui è l’ora della nanna
- portate un gioco così da distrarlo un po’
- leggetegli il suo libro preferito
- portate uno snack per fare merenda (e tenergli la bocca chiusa per qualche tempo)
- scusatevi anticipatamente con tutti i passeggeri, vi odieranno meno a fine volo.
Infine, rilassatevi e godetevi il viaggio che la gravidanza, ricordatevolo, non è una malattia, ma un periodo meraviglioso della nostra esistenza di donne (in cui tra l’altro si può ingrassare e rimanere comunque bellissime…).
