Quando i bambini vengono al mondo portano con sé una montagna di interrogativi per i genitori e le farmacie diventano veri e propri luoghi di pellegrinaggio in cerca di risposte.

Abbiamo individuato, fra le tante, le sette domande più frequenti che le neo mamme pongono quasi ogni giorno.

1. Perché è importante dare al mio bambino la vitamina D?

Un tempo la semplice esposizione al sole aiutava la produzione di vitamina D, prezioso alleato per il nostro organismo, ma i tempi sono cambiati: in primo luogo non portiamo il nostro bambini all’aria aperta così spesso quanto dovremmo e in secondo luogo non è così raccomandabile esporlo ai raggi del sole. Il consiglio è quindi quello di prevedere vitamina D per tutti i lattanti, specialmente per quelli alimentati al seno.

2. E’ importante che le creme per i piccoli non contengano parabeni?

I parabeni sono conservanti che si sono utilizzati largamente in dermocosmetica. Possono avere un’azione estrogena e interferire con il funzionamento ormonale dell’organismo, anche se con le dosi utilizzate in cosmetica è difficile che diano luogo a effetti secondari. Oggi sono comunque molti i produttori di cosmetica infantile che commercializzano creme senza parabeni.

3. Quale termometro è meglio utilizzare?

Dal 2009 è proibito l’utilizzo dei classici termometri a mercurio anche se i più nostalgici possono trovare un sostituto in quelli di galinstano i cui costituenti sono Gallio/Iodio/Stagno. L’inconveniente di questi termometri è che hanno tempi di risposta più lenti. Il nostro consiglio è di utilizzare un termometro digitale con la punta flessibile che segnali la temperatura in pochi secondi. Ricordate che la temperatura rettale è di mezzo grado superiore a quella dell’ascella.

4. Quale è il miglior contenitore per conservare il latte materno?

Il vetro è il materiale più inerte anche se esistono in commercio contenitori in plastica e sacchetti creati a tale scopo, il cui utilizzo e assolutamente sicuro e probabilmente più pratico.

5. Ho sentito che il bisfenolo A è pericoloso: i biberon attualmente in commercio sono sicuri?

Il bisfenolo A è un’altra sostanza con possibile azione estrogena che potrebbe esalare e trasferirsi nel latte riscaldando i vecchi biberon di policarbonato anche se dal 2011 è proibita la fabbricazione di biberon in questo materiale. Tuttavia, la nostra raccomandazione è quella di comperare articoli di puericultura solo presso rivenditori che ci assicurano la massima affidabilità e verificare che nell’etichetta appaia la dicitura 0% BPA.

6. Potreste darmi un campione di latte artificiale da provare?

Questa è certamente la domanda più frequente con la risposta più semplice. Le farmacie non dispongono di campioni di qualsiasi sostitutivo del latte materno adatto all’utilizzo al di sotto dei sei mesi in base alla normativa che sostiene e promuove l’allattamento al seno.

 7. Vorrei utilizzare un crema rassodante post parto. Posso usarne una qualunque?

Sebbene il fattore primario sia legato ad una corretta alimentazione e ad una costante attività fisica, usare una crema rassodante può contribuire a restituire tono ed elasticità ai tessuti.

Il nostro consiglio è quello di consultare il farmacista prima di procedere all’acquisto di qualsiasi prodotto post parto.

 E voi mamme, avete altri dubbi? parliamone insieme 🙂