Noi mamme ce la mettiamo davvero tutta.
Ce la mettiamo tutta per cercare di essere presenti, affettuose senza diventare permissive, dolci ma severe quando serve.
Ce la mettiamo tutta per tentare di essere pazienti, ascoltare, sostenere i nostri figli e per dare loro una buona educazione, soprattutto quando siamo costrette a dire no.
Ce la mettiamo tutta per provare a insegnare cos’è che conta, a lasciare perdere quando serve e a difendersi se non si può.
Ce la mettiamo davvero tutta per cercare di essere mamme perfette.
Eppure non lo siamo.
Non lo saremo mai e non lo siamo mai state.
Perché nessuna mamma lo è.
I genitori, per i figli, sono sempre troppo presenti o troppo assenti o, comunque, avrebbero dovuto essere esattamente come non sono.
Se esiste una verità universalmente valida è: tutte le mamme sbagliano. Tutte.
Ma lo facciamo con amore. Con un amore così grande che il cuore straripa e che non si può capire finché non si diventa genitori.
E nonostante tutto questo amore siatene pur sicure: sbaglieremo. In mille modi diversi.
Dato che l’errore è una certezza, tanto vale sbagliare con leggerezza, con il sorriso sulle labbra, con il cuore gonfio d’amore.
Perché, alla fine, per essere brave mamme bisogna accettare il fatto di essere splendidamente imperfette. E di avercela messa tutta, ogni singolo giorno.
No, non siamo perfette, ma amiamo i nostri figli con tutto il cuore.
Quando un giorno i nostri bambini saranno grandi e potranno finalmente guardarci con occhi meno severi, allora capiranno.
Capiranno che nemmeno loro sono perfetti, ma che li abbiamo amati dal primo giorno della loro vita come se lo fossero. E capiranno anche che, per noi, sono sempre stati perfetti, proprio così come sono, con i loro peggiori difetti.
Questo è l’amore più grande.
Perché, come dice Leonard Cohen, “C’è una crepa in ogni cosa. È da lì che entra la luce”.
Valentina Gattei