È passato quasi un anno da quel giorno, quel post pranzo speciale in cui feci il test di gravidanza che mi disse che il secondo bambino aveva iniziato il suo lungo viaggio. Il primo il test positivo arrivò all’alba e fu un’esplosione di gioia, un’emozione indescrivibile e la consapevolezza che tutto sarebbe cambiato.

Poi arrivarono i mesi dell’attesa, che soprattutto quando non sei già mamma possono essere una risorsa preziosa per prepararsi al cambiamento.

E allora se aspetti il tuo primo bambino ecco quello che potresti fare con il tempo che hai a disposizione.

Abbi cura di te

Dedicati completamente a te stessa, è l’ultimo periodo in cui avrai ancora una notevole libertà di movimento prima di vivere il grande legame fisico tra te e il tuo bimbo.

Fai ginnastica dolce, vai a nuotare, a passeggiare. Frequenta di più parrucchiere ed estetista e coccolati molto. Sarà tutto molto utile a rilassarti, caccerai via i brutti pensieri che ad intervalli regolari balenano nella mente di una gestante e creerai un’atmosfera adatta anche al tuo piccolo ospite.

Abbi cura del tuo partner

Il papà non ha gli stessi privilegi della mamma: non riesce nemmeno ad immaginare cosa voglia dire portare un figlio in grembo. Lui dovrà costruire il suo rapporto con il piccolo dopo la nascita, mentre tu conosci già il tuo bimbo, riesci quasi ad indovinarne l’indole basandoti sui suoi movimenti e sui suoi calcetti.

E allora uno dei tuoi compiti è coinvolgere il padre, raccontargli come ti senti, delegandogli quello che non riesci a fare e proponendogli spesso si sentire il movimento del piccolo e di parlargli tanto. I bambini riconoscono le voci ascoltate a lungo durante la gravidanza.

Organizzati

Hai otto mesi da quando scopri di essere incinta. Usali per non arrivare impreparata al momento della nascita. Pianifica la preparazione della cameretta e l’acquisto di tutto il necessario.

Fai delle liste e magari chiedi ad amici e parenti quello che ti serve, eviterai regali indesiderati e farai un favore a chi non sa che pesci prendere.

Ricorda che il secondo trimestre è quello dello stato di grazia in cui ti sentirai forte ed invincibile, affronta in quel periodo gli impegni più gravosi in modo da non essere costretta ad evaderli quando sarai gonfia, appesantita ed affaticata.

Se non sei al primo figlio

È il secondo bambino? Prepara il fratellino al nuovo arrivo. Spiegagli cosa accadrà in maniera sincera e corretta. Dovrà sapere che la mamma con il passare dei mesi potrà andare sempre meno ai giardinetti e fare sforzi, che al termine della gravidanza dovrà trascorrere qualche giorno in ospedale e poi tornerà a casa con il fratellino. Coinvolgilo nella preparazione della cameretta, fatti aiutare a montare il passeggino e/o il lettino.

Fare in modo che il fratello maggiore si senta partecipe della grande novità familiare è un ottimo investimento per il futuro rapporto tra fratellini.

E tu, cosa stai facendo durante la tua attesa?