È il momento di pensare alle vacanze estive. I più previdenti l’hanno già fatto, qualcuno lo sta facendo in questi giorni, i più avventurosi si ridurranno all’ultimo minuto. Se però la vacanza, il viaggio, contempla la presenza di bimbi piccoli un minimo di pianificazione è d’obbligo.
Che si scelga di viaggiare in auto, aereo, treno o nave, ci sono alcuni oggetti che devono partire con noi e i nostri piccoli.

Cambio

Impossibile uscire di casa senza cambi per i più piccoli. Penso al mio bambino di 3 mesi ma anche a quello di 3 anni e mezzo, che ogni volta che mi rilasso e non porto cambi ne combina una delle sue (tipo farsi la doccia sotto la fontanella comunale). Il cambio deve essere completo e il numero di cambi può ridursi al crescere dell’età del bambino.
Ecco la lista per i più piccoli:

  • tutina, body, bavetta (numero variabile a seconda delle ore di viaggio, ma meglio abbondare per dribblare la Legge di Murphy, sempre nei limiti dei bagagli consentiti);
  • materassino pieghevole per il cambio del pannolino, ma per risparmiare spazio può bastare un asciugamani, magari in microfibra (sono più sottili);
  • pannolini, e qui ci vuole la matematica perché bisogna calcolare quanti pannolini cambiamo al giorno e aggiungerne qualcuno in più (si sa che anche i bambini che soffrono di stitichezza smettono di soffrirne appena entrano in auto);
  • prodottini vari come olio, crema per il sederino, crema idratante (magari il tutto in formato mignon oppure sfruttando i campioncini gratuiti).

Pappa

Se non allattiamo al seno, dobbiamo uscire di casa ben attrezzate. Ci vorranno:

  • biberon, magari più d’uno nel caso non ci sia la possibilità di lavarli;
  • scaldabiberon, perché non sempre incrociamo il baretto con l’acqua calda;
  • acqua;
  • latte in polvere, magari già suddiviso in dosi prevedendo una poppata in più del normale perché il pupo diventa famelico quando il latte non c’è, è un classico.

Se stiamo svezzando, invece, dobbiamo preparare delle pappe, prevedendo diversi contenitori, oppure acquistarne di già pronte (utilissime nelle emergenze, ci sono anche quelle che possono essere mangiate fredde), portare con noi frutta o mousse di frutta, yogourtini, biscotti, ecc.

Gioco

Un viaggio lungo può essere insopportabili per i piccoli e di conseguenza anche per gli adulti. E allora bisogna attrezzarsi con librini da leggere o da far sfogliare, giochini non troppo grandi ma che piacciano molto al nostro bambino, tanta tanta fantasia.
La leggenda narra che nel corso di un lungo viaggio dalla Puglia alla Romagna, funestato da una coda infinita, io, che avevo un anno, abbia srotolato un’intera confezione da dieci di carta igienica senza emettere suoni e senza disturbare la mia mamma e il mio papà che si accorsero dell’accaduto solo a disatro avvenuto.