Consigli per… un buon viaggio con i bambini! 

Ciao! Sono Ginevra Giannantonio, farmacista territoriale e founder di “Pharmilia, consapevoli è meglio
Da quando sono diventata mamma, mi occupo di comunicazione digitale della salute, in particolare mi sono dedicata alla community di donne in gravidanza, in allattamento e nel post parto. Per tenermi sempre aggiornata, propongo approfondimenti quotidiani sul benessere della donna, trattando anche temi come la fertilità e la salute dei loro bimbi. 
Sia sul territorio che online, grazie al progetto Pharmilia propongo corsi di accompagnamento alla nascita, consulenza online e assistenza alla valigia del parto e alla cura di mamma e bambino al rientro a casa. 
Insomma, non vi lascio mai sole!

In questa guida, cercherò di creare una check list pratica da salvare per poter partire per le vacanze consapevoli di aver preso tutto il necessario… e nel caso in cui vi foste dimenticate qualcosa, c’è sempre una farmacia aperta!

In viaggio con i bambini: gli essenziali

  • Solari – Esposizione solare e neonati: come proteggerli
  • Fermenti lattici 
  • Antipiretici/antidolorifici 
  • Antinausea
  • Kit Pronto Soccorso 

Le buone regole per un viaggio sereno e in sicurezza

Non esistono delle regole scritte per una “Buona Partenza”, ma il buon senso e delle piccole accortezze possono facilitare di gran lunga il viaggio da affrontare. Neogenitori, non abbiate paura di viaggiare! 

Potrà essere difficile trovare una nuova routine e spesso i bimbi si “eccitano” alle novità ma percepiranno che la famiglia si è riunita.

Prima di partire

Se state pensando di partire nei mesi più caldi, ricordatevi che i bambini possono soffrire il caldo più di voi, quindi mezz’ora prima di mettere in moto la macchina, fatela arieggiare e mettetela in un posto all’ombra. Inoltre non dimenticate mai le tendine da attaccare ai vetri per oscurarli, cosi da non far scottare i vostri figli. Se i vostri figli sudano molto, provate a mettere un copri seggiolino di lino o in fibra naturale.

Durante il viaggio

Ricordate sempre di idratarli spesso con acqua. Evitate bevande gassate!

I neonati, invece, potrebbero aver bisogno di una poppata in più del solito, concedetegliela. Sarà sempre importante fare soste durante il viaggio di 15-30 minuti, permettendogli di riposare dalla posizione dell’ovetto o del seggiolino.

Moderate l’aria condizionata, considerate una temperatura che non sia più bassa di 5-6 gradi dall’esterno, arieggiate spesso il veicolo per non far ristagnare i cattivi odori.

Se possibile conservate il latte e le pappe in dei thermos con ghiaccioli. Preferite sempre viaggi corti nel caso in cui vi siete tirate il latte!

Leggi anche: In viaggio con bambini: 4 cose da mettere in valigia

Esposizione solare e neonati: come proteggerli

Perché è importante proteggere la pelle dei bambini?

La pelle dei bambini è più sottile e il sistema di pigmentazione, cioè la capacità di “abbronzarsi”, è ancora in fase di sviluppo, per cui non possiede un meccanismo di auto-difesa che, negli adulti, aiuta a proteggere la pelle dai raggi UV dannosi. 

Sotto questo sole

I dermatologi raccomandano di non esporre mai direttamente ai raggi solari i bambini al di sotto dei 3 anni e di proteggerli sempre con una protezione solare o con indumenti anche all’ombra. 

I bambini più grandi devono invece imparare i comportamenti virtuosi per l’esposizione al sole, come applicare regolarmente una protezione solare ad ampio spettro, indossare indumenti protettivi ed evitare l’esposizione durante le ore del giorno più assolate, tra le 10:00 e le 16:00.

Come comportarsi durante e dopo l’esposizione al sole?

Ricordatevi di mettere la crema solare ogni due ore e di rinfrescarli con acqua termale o con acqua micellare, che sia in città, mare, montagna, collina o pianura.

Una volta tornati a casa, lavate i vostri bimbi con un bagnoschiuma idratante e mettete la crema dopo sole, così da non lasciare la pelle secca.

Consigli in pillole

  • Anche all’ombra è importante proteggere i neonati e i bambini con una protezione solare UVA-UVB ad ampio spettro, senza filtri chimici e con filtri minerali.
  • Ricordate di vestirli con indumenti protettivi, cappellini e occhiali da sole

Fermenti lattici

Il caldo, il cambio di alimentazione, la sudorazione eccessiva e la perdita di acqua e di Sali minerali possono essere un forte stress che mettono a repentaglio la salute dell’intestino di grandi e piccini. 

Lo stato di malessere si può manifestare con un’irregolarità dell’alvo: le evacuazioni possono ridursi drasticamente, con episodi di stitichezza acuta o diventare talvolta troppo frequenti, spesso con feci poco formate ed acquose che vengono definite proprio come la “diarrea del viaggiatore”. 

I neonati e i bambini, quindi, ne risentono come gli adulti per questo è importante portare sempre dietro dei fermenti lattici in gocce o in flaconcini.

Consigli in pillole

  • I fermenti lattici in gocce devono essere spesso conservati a temperatura non più di 4 gradi. Ricordate di prendere una borsa termica e dei ghiaccioli se fate dei lunghi viaggi in macchina, altrimenti si potrebbe alterare il farmaco.

Antipiretici/antidolorifici

“Mamma ho la febbre e male!”

Un classico delle vacanze: si parte e…ecco che arriva la febbre! Quindi non può mancare un farmaco contenente paracetamolo o ibuprofene per avere un’azione antipiretica.

Da un recente sondaggio, quando il bimbo è ancora neonato, le mamme preferiscono somministrare la supposta perché sono sicure che tutto il farmaco viene regolarmente assunto, rispetto alle gocce o allo sciroppo.

Molto importante è tenere sempre i farmaci al fresco e non fargli prendere sole diretto o tenerli vicino ad una fonte di calore, altrimenti il principio attivo contenuto all’interno si potrebbe alterare.

Consigli in pillole

  • La somministrazione di paracetamolo e ibuprofene in regime alternato per il trattamento della febbre del bambino è una pratica non raccomandata dalle società italiane di pediatri.

Zanzare addio!

I dermatologi consigliano di evitare fino ai 3 mesi di vita, qualsiasi prodotto repellente, perché la pelle del neonato è ancora molto delicata. Per questo si preferiscono soluzioni alternative, come applicare delle zanzariere alle finestre di casa, attorno alla culla o al lettino e al passeggino quando si esce di casa.

Quando sono cosi piccoli, conviene utilizzare un prodotto antizanzare di origine naturale, con citronella, cedro, rosmarino a base di oli essenziali. In questo caso, prediligere i cerottini in commercio e attaccarli ai vestiti o alla carrozzina.

E se vengono punti?

Mettete sempre in borsa un dopo puntura! Voi mamme per prima cosa se il bimbo viene punto, applicate un po’ di ghiaccio sul pomfo per ridurre l’infiammazione. Successivamente applicate una crema lenitiva se c’è prurito e irritazione.

Consigli per viaggiare con i bambini: nausea

Il mal d’auto

La cinetosi, comunemente nota come “mal d’auto”, “mal di mare”, “mal di treno”, “mal d’aereo” , è causata da una ipersensibilità del centro dell’equilibrio, chiamata labirinto. Alcuni bambini sono più predisposti di altri, in quanto soffrono le condizioni di movimento passivo oppure in seguito a movimenti rotatori del corpo o della testa. E’ un disturbo più frequente nei bambini dai 3 ai 12 anni e ne colpisce circa il 30%. Esistono però delle buone abitudini da adottare nel caso in cui si presenti questa problematica, ad esempio partire la mattina presto così il bambino possono dormire per parte del viaggio.

Quali soluzioni adottare durante il viaggio?

Durante il viaggio in auto cercate di distrarlo cantando, ascoltando musica. Evitate che legga utilizzi videogiochi e fermatevi ogni 2-3 ore per farlo passeggiare. Per fermare la cinetosi esistono diverse soluzioni, tra cui i farmaci classici come il dimenidrinato, che può essere somministrato mezz’ora prima della partenza sotto forma di capsule molli o gomme da masticare e se necessario ripetere ogni 4/6 ore, oppure i braccialetti. Sebbene non sia del tutto noto il meccanismo di quest’ultimi, il principio è basato sulla compressione del punto P6 della medicina cinese e non mostrando effetti collaterali, può essere utilizzato anche dai bambini più piccoli.

Consigli in pillole

  • Fategli fare un piccolo spuntino prima del viaggio. Se il viaggio è lungo, fategli fare spuntini frequenti, con crackers o grissini
  • Tenete l’ambiente fresco, aprendo un po’ i finestrini o utilizzando con moderazione l’aria condizionata

Kit Pronto Soccorso

La sbucciatura del ginocchio…è sempre dietro l’angolo! Partire in sicurezza significa avere delle soluzioni pratiche e immediate anche in questi casi. Soprattutto quando i bimbi iniziano a fare i primi passi, la stabilità non è mai certa e si può cadere spesso. Per questo è importante portare nella borsa un pacchetto di garze imbevute di disinfettante, dei cerotti e una crema con proprietà antidolorifiche naturali. 

Un altro prodotto da aggiungere al kit di pronto soccorso è indubbiamente il collirio. Che sia in montagna o al mare, è indispensabile portarsi dietro un collirio rinfrescante e lenitivo che possa eliminare del terriccio o della sabbia entrata negli occhi. D’estate sono molto più frequenti gli incidenti o le irritazioni che coinvolgono gli occhi, quindi assicuratevi di portarlo con voi.

Consigli in pillole

  • Se si va ad esplorare il mondo con bimbi piccoli, portare con sé del ghiaccio secco da poter applicare subito dopo la contusione, riducendo immediatamente edemi e gonfiori. 
  • Cercate sempre di tranquillizzare il bambino e aiutatevi con canzoncine e coccole

Checklist per un buon viaggio con i bambini

  • Crema solare
  • Doposole
  • Acqua termale/micellare
  • Antizanzare
  • Crema dopo puntura
  • Fermenti lattici
  • Vitamine 
  • Collirio lenitivo
  • Pomata per ematomi e contusioni
  • Disinfettante 
  • Cerotti
  • Benda universale
  • Soluzione fisiologica
  • Pomata lenitiva
  • Termometro
  • Antipiretico – paracetamolo/ibuprofene
  • Ghiaccio secco
  • Antiemetici
  • Igienizzante mani
  • Salviette igienizzanti
  • Aspiratore nasale
  • Antistaminici – in bambini allergici e sotto prescrizione medica

Fonti: