Mamme, 5 consigli su cosa mangiare durante l’allattamento

Dopo il parto arriva l’allattamento e sono tanti i dubbi che assalgono le neomamme, che si chiedono cosa mangiare durante l’allattamento?  

Non esiste una dieta specifica per la mamma in allattamento, e non ci sono alimenti vietati, o cibi allergizzanti o che possono creare le tanto temute coliche al bimbo. 

Il consiglio valido per tutte è quello di adottare un regime alimentare vario ed equilibrato che sia ricco di proteine, frutta e verdura.

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Allattamento: come prepararsi al meglio

Allattare è un gesto straordinariamente normale e istintuale, ma a volte soprattutto all’inizio, può essere difficile per una neomamma orientarsi nel mondo dell’allattamento materno

Possono essere numerose le difficoltà che una mamma si trova a dover affrontare fin dai primi giorni di vita del neonato, e per rendere il momento dell’allattamento al seno il più piacevole possibile, ci si può preparare informandosi già in gravidanza.

È attraverso il supporto di ostetriche e consulenti dell’allattamento che le future mamme possono apprendere consigli utili per seguire la propria dieta alimentare, e nutrire il nascituro nel modo più sano e corretto.

Prepararsi all’allattamento significa anche entrare in contatto con il proprio corpo e il proprio seno, preparandolo a questo nuovo viaggio con massaggi delicati usando oli specifici. Una nuova avventura che accompagnerà il neonato e la sua crescita per mesi, o anni, favorendo anche il legame madre-bambino.

Cosa NON mangiare durante l’allattamento

Durante l’allattamento la mamma può seguire il suo regime alimentare abituale; è sufficiente adottare qualche precauzione nella scelta dei cibi e seguire qualche piccolo consiglio pratico.

I liquidi contenenti caffeina, come gli alcolici, sono da assumere con moderazione, e in caso di consumo leggero bisogna comunque distanziare l’allattamento di almeno due ore

In particolar modo l’alcol passa direttamente dal sangue della mamma al latte che viene poi somministrato al neonato. Anche il consumo di cioccolata durante l’allattamento è da limitare, perché come il caffè e il tè ha un noto effetto eccitante sul sistema nervoso, con effetti che possono riflettersi anche sul sonno del bambino. 

Infine, molto importante, l’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di sospendere il fumo non solo in gravidanza, ma anche in allattamento.

I 5 consigli degli esperti sulla dieta durante l’allattamento

1) Cosa deve mangiare la mamma che allatta?

Durante l’allattamento la dieta della neomamma deve essere varia e bilanciata, ricca di alimenti di origine vegetale come frutta, verdura e legumi, e ricca di fonti proteiche di origine animale e vegetale

In allattamento il fabbisogno calorico aumenta, perché la produzione di latte richiede al proprio organismo un maggiore dispendio di energie; ecco perché alla dieta abituale vanno aggiunte circa 350-500 Kcal nei primi sei mesi di allattamento.

Per rispettare queste nuove necessità nutrizionali, è bene seguire le frequenze riportate nella piramide alimentare (dieta mediterranea), che prevede il consumo di tre pasti principali al giorno e due spuntini, uno al mattino e uno al pomeriggio, senza mai esagerare con le quantità.

2) Esistono cibi che influenzano la produzione di latte materno?

Non esistono cibi raccomandati che aumentano la produzione di latte materno, perché il meccanismo della produzione di latte funziona attraverso il processo di domanda e offerta: il seno produce latte in base a quanto spesso viene svuotato. 

Più poppate frequenti stimolano una maggiore velocità di produzione, mentre poppate più distanziate la rallentano.

Oltre ad una corretta alimentazione, esistono in commercio integratori naturali che favoriscono la produzione di latte, ma è sempre bene consultare il proprio medico o pediatra prima di assumerli.

3) Allattamento e idratazione, quanto bere?

La mamma che allatta aumenta il fabbisogno idrico del suo organismo; infatti, la composizione del latte materno è rappresentata da circa l’85% da acqua. È importante bere almeno 2-3 litri di acqua al giorno per ripristinare le riserve di acqua della mamma, necessarie per mantenere l’idratazione e consentire una nuova e continua produzione di latte.

È preferibile bere acqua oligominerale, povera di sodio e con una concentrazione di nitrati che non deve superare i 10 mg/l.

4) Cibi allergizzanti in allattamento, cosa fare?

È bene sapere che una mamma che mangia cibi potenzialmente allergizzanti durante l’allattamento, non corre nessun rischio per il proprio bambino di sviluppare una condizione atopica. 

L’assunzione di alimenti come latte, uova e frutta secca, in caso di madri con allergie ereditarie, aiuta il bambino a sviluppare una tolleranza verso quel determinato cibo riducendo la gravità di eventuali manifestazioni allergiche.

5) È possibile seguire una dieta vegetariana durante l’allattamento?

Le mamme che seguono una dieta vegetariana in allattamento, che comprende latticini e/o uova non hanno niente da temere. Quando invece la dieta non contiene nessun prodotto di derivazione animale come previsto nelle diete vegane, le mamme devono assicurarsi di assumere vitamina B12, vitamina D, calcio e acidi grassi come omega-3

È possibile ricorrere all’uso di integratori, ed è consigliato rivolgersi ad un professionista per assicurarsi di assumere tutte le sostanze nutritive di cui la mamma e il bimbo hanno bisogno.

Fonti: