Come vede il tuo bebè? Cosa vede  del mondo intorno a sé? Ogni genitore si pone queste domande. La vista di un essere umano continua ad evolversi dopo la nascita fino al suo settimo anno di vita. Incredibile, non è vero?

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Alla nascita la vista del bambino è confusa, sfocata e vede esclusivamente a breve distanza, non è  in grado di vedere oggetti o persone ad una distanza superiore a 25 cm. Inoltre non percepisce i colori, cosa che nel corso delle settimane cambierà gradualmente. Il neonato all’inizio percepisce soprattutto i movimenti e deve evitare luci abbaglianti o flash fotografici, che possono anche rivelarsi dannosi.

Nelle prime settimane potrai notare che il tuo bambino sembra strabico quando tenta di guardare qualcosa di specifico: è normale, deve ancora imparare a coordinare entrambi gli occhi. Se continua così dopo aver raggiunto i 6 mesi, chiedi un consulto al pediatra.

Cerca di stimolare la vista del bambino con giocattoli dai colori brillanti e accesi, perché non riuscirà i primi tempi a percepire i colori più tenui e pastello.

A partire  dai  due mesi il neonato comincia a percepire i volti  e inizia a vedere il mondo intorno a sé: ora cerca le sue mani e i suoi piedini e inizia a seguire i volti di mamma e papà. Cerca di attirare la sua attenzione senza allontanarti troppo, così inizierà a mettere a fuoco.

Tra i due e i tre mesi il pediatra potrà valutare lo sviluppo della vista del bambino e verificare come procede

Il tuo bimbo ha iniziato ad accorgersi del mondo intorno a sé? È un momento emozionante, non è vero? Raccontacelo nei commenti qui sotto 🙂