Essere una mamma organizzata senza sfociare nella mania è possibile?
Sì. O almeno così spero.
Ecco 10 consigli utili, testati personalmente, per tentare di incastrare in sole 24 ore un lavoro, due figli, un marito, svariati pasti da preparare e consumare, la palestra, l’estetista, il caffè con le amiche, gli 860mila sport dei bambini, i compleanni, le feste, gli inviti a cena e i compiti e tutto quello che vi viene in mente.
Tutto questo senza dare di matto (o quasi).
Ok, puoi farcela
Prima regola del self help e, in questo caso, anche della tua stessa sopravvivenza è: you can!
Cioè puoi farcela. Davvero puoi. Ora vediamo come.
Punta la sveglia con largo anticipo
Svegliarsi presto, quando tutti ancora dormono e nessun piccolo, adorabile e petulante bambino può chiamarti mamma 30mila volte al secondo, ti consente di apparecchiare la colazione, vestirti, sistemare un po’ la casa, preparare svariate borse per tutti gli sport o impegni della giornata.
E, soprattutto, puoi farlo in silenzio.
Calcola bene i tempi
Ricordati sempre che con i bambini anche l’operazione più semplice, tipo mettere le scarpe, richiede una quantità di tempo considerevole (sempre sperando che non gli scappi la popò all’ultimo nanosecondo), quindi calcola bene i tempi.
Non andare in ansia
È difficile lo so, ma andare in ansia ti fa perdere tanto tempo, così tanto che non ti conviene ed è quasi meglio arrivare 5 minuti dopo.
Scrivi tutti gli impegni della settimana su un’agenda
Lo so che è un po’ da maniaca, ma è utile e non rischi di dimenticarti di qualche appuntamento improrogabile.
Impara a dire no
Se la tua giornata o settimana è già piena e strapiena di impegni e cose da fare impara a declinare gli inviti, a rimandare. Giuro, non succede niente se per una volta dici semplicemente “no, non riesco proprio.”
Cerca di incastrare le varie attività
Tipo mentre tuo figlio fa i compiti puoi preparare la cena, caricare migliaia di lavatrici, stirare, piegare i panni, rifare i letti. Tutto questo ovviamente mentre lo aiuti a fare i compiti eh.
Oppure portalo in piscina e corri in un’ora a fare la spesa, a pagare le bollette o quel che vuoi tu.
Chiedi aiuto
Al tuo compagno prima di tutto, ma anche ai nonni, alle amiche. A chi vuoi. Chiedere aiuto è indispensabile.
Fai delle scelte che, purtroppo, comportano sempre inevitabilmente delle rinunce
Non ti angosciare però, perché questo delirio di incastri (im)perfetti è temporaneo. Un tempo lungo, che a te a volte sembra infinito, ma finirà. Prima o poi finirà.
Ricordati di sorridere
La nostra vita è frenetica. Noi corriamo a più non posso, diciamo ai nostri figli molto più spesso “fai in fretta” che “ti voglio bene”, però non siamo obbligate a smettere di sorridere.
Sorridere ogni volta che dolcemente i nostri figli si svegliano, quando salgono in auto cantando una canzone, quando ci guardano con occhi birichini.
Sorridi sempre, per te e per loro. Che si ricordino di quante corse avete fatto insieme, ma tutte con il sorriso sulle labbra.