Le punture di zanzare sono un tormento per grandi e piccini. Soprattutto per i nostri dolcissimi bimbi che possono subire infezioni a causa delle punture e spesso si grattano fino a procurarsi piccole ferite. Come prevenire o alleviare questo fastidio di stagione?
Zanzariere, of course!
Il metodo più innocuo di tutti per la salute dei piccoli, consiste nel tenere le zanzare almeno fuori di casa.
Zanzariere alle finestre e luci spente sono il primo passo per evitare un “gonfio risveglio” ai nostri piccoli.
Ma mettere le zanzariere alle finestre è un vero e proprio investimento, dunque se non ci sono fondi disponibili per questa attività possiamo organizzarci utilizzando delle zanzariere applicabili con il velcro oppure quelle utilizzabili come tendine, che comunque danno un contributo alla causa.
LEGGI ANCHE: I piccoli e il caldo: i tips per affrontare la calda estate in città
E poi almeno nella cameretta evitare di accendere le luci alla sera, può aiutare a tenere fuori le tanto odiate bestioline.
Rimedi naturali per il prima e il dopo
Ma non si può stare sempre tappati in casa, quindi occorre attrezzarsi anche per le uscite.
Se il piccolo sta ancora nella carrozzina o nel passeggino, è utilissima la zanzariera da applicare al mezzo di trasporto, per delle passeggiate tranquille.
Si possono poi applicare sulla pelle, magari mescolati con delle creme neutre idratanti, degli olii essenziali dalle profumazioni gradevoli per noi e repellenti per le zanzare, come geranio, eucalipto, noce moscata, citronella, limone.
LEGGI ANCHE: Come prendersi cura della pelle del neonato
Per lenire le punture invece, i cosiddetti rimedi della nonna suggeriscono ad esempio: l’allume di potassio o di rocca, che si trova anche nei negozi che vendo prodotti per l’igiene della persona e della casa, le creme a base di calendula o l’olio essenziale di lavanda, sempre aggiunto alla crema.
Prodotti più “aggressivi”
Aggressivi ma non troppo. Ovviamente esistono in commercio dei prodotti repellenti ideati appositamente per i bambini come i braccialetti, da mettere sulle braccine o alle caviglie dei piccoli, o i classici spray antizanzare o ancora le salviettine da passare sul corpo.
E anche nel caso dei prodotti industriali abbiamo una serie di dopo-puntura dedicati ai bambini.
In questo caso il consiglio è quello di rivolgersi al farmacista di fiducia per conoscere il prodotto più adatto a noi e ai nostri bimbi.
Tutorial web
Concludiamo con un’idea che arriva dai paesi tropicali, un tutorial per realizzare un acchiappa-zanzare casalingo che pare essere molto efficace. Eccolo:
