L’arrivo di un fratellino, o di una sorellina, è un evento molto speciale. Mamma e papà sanno bene cosa sta per succedere ma lui no. Il primo figlio, quello che per un tratto della sua vita è stato figlio unico, deve essere preparato al lieto evento.
Noi siamo in quattro da soli cinque mesi, ma le cose stanno andando molto bene e allora vorrei condividere alcune idee e consigli utili per chi sta per dare un fratellino al proprio bambino.
Comunicare la gravidanza
È importante informare il proprio bambino dell’attesa. Bisogna raccontargli cosa succede e cosa accadrà alla mamma nei mesi a venire
Il piccolo deve essere partecipe delle condizioni della mamma, dei suoi momenti di stanchezza, dell’estrema necessità di riposo.
Io sono stata a letto per gli ultimi due mesi e per il mio bambino non è stato facile veder mancare all’improvviso la parte più divertente della mamma: quella che lo portava a spasso anche con le intemperie.
Osservare
Dal momento dell’annuncio in poi è fondamentale mettersi in ascolto e osservazione del proprio bambino. Non è detto che il piccolo mostri il suo disagio e i suoi timori in maniera eclatante, e allora siamo noi che dobbiamo farci più sensibili e andare ben oltre la comunicazione verbale, per capire se è necessario intervenire in qualche modo e rassicurarlo.
Preparare
Nove mesi sono lunghi, se abbiamo deciso di dire dell’arrivo del fratellino dopo il primo trimestre allora saranno sei mesi. Comunque moltissimi. Il nostro bambino potrebbe spazientirsi, iniziare a pensare che questo fratellino non arriverà mai. È per questo motivo che dobbiamo dimostrargli che il fratellino c’è e sta arrivando.
Piccole cose ma molto importanti, come: preparare insieme la cameretta, montare mobili e passeggino, fargli sentire il calcetti del piccolo nella pancia. Tutte cose che renderanno un po’ più reale quel fratellino che c’è ma non si vede.
Organizzare i giorni del parto
I giorni del parto e della degenza in ospedale della mamma possono essere destabilizzanti per il primogenito. Tutti i ritmi famigliari vengono stravolti, e la mamma probabilmente sarà via da casa per giorni per la prima volta. È il caso dunque di organizzarsi per limitare il senso di abbandono. Tante le cose da fare, tra le quali organizzare delle attività speciali da fare con il papà (mio marito ha portato il piccolo al fast food, loro due soli, e lui ancora si ricorda l’evento), oppure verificare le disponibilità di amici e parenti, in particolar modo di quelli che hanno in casa altri bambini, in modo da distoglierlo dalle eventuali difficoltà organizzative di tutta la famiglia.
Mantenere degli spazi dedicati
Ci siamo, il fratellino è arrivato a casa, siamo in quattro. Nonostante la fatica del puepuerio, ho trovato molto utile ritagliarmi dei momenti in cui siamo soltanto io e lui, senza il neonato. Fatevi aiutare dal vostro compagno, da amici e parenti, e concedete al vostro primogenito delle passeggiate, un momento ai giardinetti, qualche ora al luna park, solo voi due.
Il bambino apprezzerà molto e il rapporto con il fratellino crescerà su basi solide e amorevoli.
Quale è l’esperienza della vostra famiglia con l’arrivo del bebè? Raccontatecelo nei commenti 😉