Come si può spiegare l’Amore a un bambino?

Come parlargli di quel battito d’ali di farfalla che senti in petto nel momento in cui ti innamori o del dolore alla bocca dello stomaco quando chi ami è in difficoltà?

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Come fargli capire che l’amore è amore e non finisce mai? Si trasforma in tanti modi, ma resta, indelebile come un pennarello che macchia. Macchia e non va più via.

L’amore è così, semplice eppure terribilmente complesso.
Credo che se dovessi cercare di spiegare ai miei figli l’amore direi loro che è quello che sento quando li guardo, ogni santa volta che li guardo, che l’amore dura anche quando mi fanno arrabbiare, che è la felicità enorme che ho sentito nel vederli appena nati, così piccoli, indifesi e bellissimi.

Direi che l’amore è fatto di abbracci, baci, risate dolci, ma anche di no. Di momenti in cui si litiga e ci si arrabbia, ma poi si fa la pace. Così si fa con gli amici e con tutti quelli che ami.

E’ importante saper chiedere scusa quando si sbaglia, quando si ferisce qualcuno. Che anche questo è amore.

L’amore è la voglia di vedersi sempre, di stare seduti vicini a tavola, di giocare insieme, di organizzare un pigiama party. L’amore è meraviglioso e non deve mai fare soffrire troppo. Che se ti fa stare male molto allora non è amore eh. E’ qualcosa che ci assomiglia forse, ma meno bello.

Direi ai miei figli che l’amore è quello che sentono per il loro amico del cuore e per la mamma, il babbo, i nonni e, perché no, anche per il loro gioco preferito. Anche se quello è un oggetto e importa meno, dai.

Si capisce cos’è l’amore quando incontri qualcuno che ti fa battere forte il cuore, che batte così forte che proprio lo senti in petto. Che questo qualcuno potrebbe essere una bambina o un bambino. L’importante non è chi si ama, ma amare.

Nel mondo siamo tutti diversi, proprio come la nostra faccia è differente ognuna dall’altra e, quindi, ogni persona ama qualcuno o qualcosa di unico.

E direi anche che è bello che sia così, che è giusto che sia così.

Ecco come spiegherei l’amore ai bambini, con l’esempio di una vita vissuta tutti i giorni, tra difficoltà e dubbi, arrabbiature e strilli, pianti e enorme stanchezza. Una vita che, comunque, finisce e inizia ogni giornata con un sorriso, un bacio e una stretta forte.
Che è questo l’amore. Esserci, ogni giorno, anche quando sei lontano, ma con il cuore resti sempre vicino.