Quando inizi i corsi di preparazione al parto,tutti i discorsi sono del tipo “Si dice che…” oppure con “Ho letto su Internet…”. Tutte le future mamme hanno molte domande, piene di ansia e di paura.
Poi ci sono i consigli dei vicini di casa, quelli con i quali di solito non vi scambiate neanche una parola che hanno anche il coraggio di toccarti la pancia: quelli ti riempiono di aneddoti spaventosi sulla gravidanza e il parto!
E all’improvviso, vi rendete conto che la vostra pancia è come una sfera di cristallo su cui tutti vogliono leggere il futuro: “sarà maschio perché hai la pancia a punta”, “se hai le voglie di fragola allora sarà così…”ecc ecc.
C’è anche chi fa pronostici in base alle complicazioni che ha avuto in gravidanza vostra sorella o la sua migliore amica. Ti metti al loro posto e finisci per sentir salire l’ansia in attesa della prossima ecografia.
E quando si dà alla luce, ecco arrivare le sentenze sull’educazione, il cibo, le buone abitudini … Alcune spregiudicate, altre obsolete, come i rimedi casalinghi per il sederino irritato, il singhiozzo,il mal di denti, la tosse e altro… Per nn parlare della controversa questione dell’alimentazione del bambino e all’improvviso senti che devi giustificare tutto quello che stai facendo.
Discutere le proprie idee e ascoltare i consigli degli altri è giusto, ma, cara mamma, cerca di comprendere chi merita davvero la tua attenzione. E in certi momenti, ricorda che è meglio tapparsi le orecchie. se ciò che ti dicono serve solo a preoccuparti.
In primo luogo, ascolta te stessa, ascolta la mamma che sta nascendo dentro di te; segui il consiglio del tuo medico per la salute tua e del tuo bambino e se non dovesse convincerti, consultane un altro.
Per tutto il resto delle persone che ti sembreranno intolleranti e i cui consigli saranno come tossici per la tua serenità… tappati le orecchie e vai serena!
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