Anche se i livelli di fertilità di una donna iniziano a ridursi già dopo i 25 anni, è dopo i 35 che la maggior parte delle donne inizia a presentare un notevole calo delle possibilità di concepire un bambino. Visto che molte donne riescono a concepire senza grossi problemi anche nei primi anni dopo i 40, molte di noi danno per scontato che non avranno problemi. Questo in realtà non è vero per tutte.
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Una stima approssimativa dei futuri livelli di fertilità può essere effettuata tenendo conto di alcuni fattori. I tuoi attuali cicli mestruali possono darti un indizio: se sono irregolari e molto dolorosi, questo potrebbe indicare problemi futuri. Se soffri di una malattia cronica come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), il diabete o di una malattia della tiroide potresti trovare delle difficoltà nel concepimento. Un altro indicatore è l’età in cui tua madre è entrata in menopausa, se è avvenuto presto, questo potrebbe essere indicativo per i tuoi livelli di fertilità.
Tranquilla però. Nessuno di questi fattori è indice del fatto che non sarai in grado di concepire. Molte donne non hanno problemi nonostante questi fattori.
Non ti rimane che iniziare a provare a restare incinta!
Per sfruttare tutte le possibilità potresti cercare di capire quali sono i tuoi giorni fertili: utilizzando tecniche naturali o elettroniche, come ad esempio i test per l’ovulazione che sono disponibili in farmacia.
E nel caso non avessi subito successo, quanto tempo è necessario provare prima di consultare un esperto? Dopo 6 mesi puoi iniziare a consultare uno specialista. Se il medico esclude problemi ormonali o problemi di fertilità del tuo partner, potresti provare su sua indicazione le cure ormonali oggi diffuse.
In ogni caso, riduci lo stress, fai il pieno di vitamine e acido folico e cura la tua alimentazione e il tuo stile di vita!