Finché non nasce tuo figlio non lo sai nemmeno tu quanto amore hai dentro.
Poi lui arriva, con il suo bisogno assoluto di te e così scopri, come per incanto, cos’è davvero l’Amore, quello con la A maiuscola.

Come mamma vorresti poter essere presente per lui giorno e notte. Oggi, domani e per sempre. Esserci in ogni momento.

Ma arriverà un giorno in cui tuo figlio vorrà essere più indipendente o vorrà andarsene o, semplicemente, tu non ci sarai più.

Quando penso a questi momenti, rifletto anche su cosa mi piacerebbe poter lasciare in eredità a mio figlio:

  1. La gioia di vivere.
    Vivere ogni giorno, tutto d’un fiato, a pieni polmoni. Vivere, vivere e vivere ancora, con gioia.
  2. Il coraggio.
    Il coraggio di essere sé stessi, delle proprie decisioni, di non arretrare di fronte alle difficoltà e mantenere la posizione. Il coraggio di essere diversi, di non omologarsi alla massa. Il coraggio di non cambiare idea.
  3. La capacità di chiedere scusa.
    Tutti primo o poi sbagliamo, ciò che conta è saper chiedere scusa davvero a chi abbiamo ferito o offeso.
  4. L’onestà.
    In questo mondo sottosopra dove la parola data non conta, dove chi è più furbo è più in gamba,  l’onestà è un valore imprescindibile per diventare un uomo.
  5. La gentilezza verso chi ha più bisogno.
    Allungare la mano se un amico sta cadendo, fermarsi per aiutare un’anziana ad attraversare la strada, accarezzare un cane impaurito. La gentilezza ci rende umani e la gentilezza verso chi ha più bisogno è un atto di amore.
  6. L’indifferenza verso chi non conta per te.
    Nella vita si incontrano persone che possono cercare di cambiarti, modellarti, umiliarti, sopraffarti.  A tutte queste persone che, per te non contano, puoi resistere con l’indifferenza.
  7. La democrazia.
    Non c’è nessuna verità assoluta, tranne una: ognuno crede, pensa e decide quel che è meglio per lui. E’ il rispetto di questo principio che ci rende uomini liberi.
  8. La felicità come stile di vita.
    La felicità, a volte, è una scelta. Dura, complicata, non scontata, ma spesso noi possiamo scegliere ciò che ci rende felici. Ecco, al di là di tutti i condizionamenti, di tutte le paure, vorrei che mio figlio scegliesse la felicità come stile di vita. La felicità prima di tutto.
  9. La fiducia nel futuro e in sé stessi.
    A volte la vita ci mette alla prova, soffriamo e succedono delle cose brutte, ma non bisogna smettere di avere fiducia in sé stessi e nel futuro.
  10. La capacità di mettersi in discussione.
    Chi non si mette in discussione perde l’orizzonte di sé. Sapersi mettere in discussione è una qualità sempre più rara e preziosa.

Infine spero di lasciargli in eredità l’amore.

Un amore grande verso chi conta davvero, un amore enorme verso la natura, il mare, la piscina che quando ti tuffi non conta più niente del resto, lo yoga all’alba sulla spiaggia, gli amici e un bicchiere di vino, la chitarra di fronte a un falò, i nonni, il babbo, il sorriso tra le lacrime, la voglia di non smettere mai di avere voglia di vivere e essere felici.

E l’amore per lui, che spero se lo porti dentro, tutta la vita.