Da bambine tutte volevamo avere dei superpoteri.

Volare, saltare fino a toccare il soffitto, correre velocissime.

Capire il pensiero degli altri, diventare forti come l’acciaio, gelare qualcuno solo con lo sguardo.

Avere una bacchetta magica con cui trasformare il disordine in ordine e rimettere a posto tutte le ingiustizie del mondo.

Quello che da bambine non sapevamo ancora è che, da grandi, questi superpoteri li avremmo avuti davvero diventando mamme.I superpoteri della mamma sono:

Il superpotere dell’ubiquità

Ovvero l’inspiegabile capacità di essere in più luoghi nello stesso momento.

No, non sto esagerando. Una mamma può trovarsi in cucina a controllare la cena e contemporaneamente essere in camera con il figlio a giocare un po’ con lui e controllare che tutto vada bene.

Il superpotere di fare tante cose insieme

Preparare il pranzo, stendere i panni, controllare il bambino, pulire il bagno, controllare il papà (a volte anche loro hanno bisogno di essere tenuti sott’occhio), telefonare a un’amica, ascoltare il nostro piccolo amore che parla e parla e parla ancora un po’. Solo una mamma può riuscirci.

Il superpotere di leggere nel pensiero

Una mamma guarda suo figlio e capisce al volo se c’è qualcosa che non va. Glielo legge nel pensiero. E anche se lui negherà, lei saprà lo stesso e alla fine scoprirà cosa è successo. (Consiglio per i figli: ditelo e basta, tanto non c’è speranza di mantenere un segreto).

Il superpotere della forza suprema

Una mamma prima di avere figli aveva una forza normale, poi ne sviluppa una suprema, quasi sovrumana, sia fisica che psicologica.

Pensate a quando siete stanche morte e comunque riuscite a portare vostro figlio piccolo in braccio, vi caricate sulla schiena il grande, la spesa la incastrate tra le braccia e salite con nonchalance (o quasi) tre rampe di scale a piedi. Non è una forza sovrumana questa?

Oppure quando di fronte alle difficoltà, le mamme resistono impassibili con una forza psicologica che neanche un lavaggio del cervello le smuoverebbe di un millimetro. (Questo superpotere potrebbe essere visto come un difetto da qualcuno…)

Il superpotere di resistere al dolore

Dico solo che abbiamo partorito. E non aggiungo altro.

Il superpotere di onniscienza

Una mamma sa tutto. Tutto. Rassegnatevi papà e figlioletti. Lei, presto o tardi, scoprirà anche la più insignificante bugia perché la mamma sa tutto. Tutto.

Il superpotere del teletrasporto

Alle  8 esce di casa e alle 9 ha già accompagnato i due bambini a scuola (in due punti diversi della città), comprato il pane dal fornaio, il pesce dal pescivendolo, le verdure dal fruttaiolo, portato i vestiti in lavanderia, pagato le bollette alle poste e ora è al lavoro. C’è un’unica spiegazione possibile: usa il teletrasporto.

Questi superpoteri vengono da lontano. Vengono da quel giorno quando due lineette ci hanno cambiato la vita e abbiamo capito che avremmo dovuto diventare supermamme.

Vengono dal nostro amore più grande. Quell’amore per il quale siamo capaci di sfidare tutto e tutti.

E non esiste un superpotere migliore.