Consigli per le donne in gravidanza durante la quarantena

In queste settimane avrai probabilmente avuto modo di leggere molti approfondimenti sul tema del Coronavirus e sulla malattia che provoca, la Covid-19. Abbiamo scelto di chiedere il parere di una professionista del settore sanitario, la Dottoressa Ostetrica Sara Menzione, per fornire alle neomamme e donne in gravidanza alcune informazioni utili dedicate a loro. Ti invitiamo comunque a consultare sempre il tuo medico per un parere specifico sulla tua salute, su quella del tuo bambino e su quella dei tuoi cari.

 

La quarantena non piace a nessuno, ma cosa fare se sei una donna in gravidanza? Siamo abituati a routine frenetiche che portano a non fermarci un attimo e ormai le normative in fatto di lavoro prevedono che donne in attesa possono lavorare fino al nono mese di gravidanza se lo stato di salute lo permette.

Di colpo però tutto rallenta, la nostra routine di colpo cambia.

Come vivono la quarantena le donne in attesa? C’è da fare sicuramente una distinzione tra diverse epoche gestazionali.

Per quanto riguarda le donne che sono al termine della gravidanza, dovendo partorire in questo particolare momento, saranno rivolgeranno le loro preoccupazioni al parto e alle nuove norme di sicurezza negli ospedali: la prassi corretta è quella di mantenere la calma,  seguire le regole di igiene indicate in questo periodo e osservare le indicazioni del proprio medico.

Tutta l’altra fetta di donne in dolce attesa probabilmente sta invece ritrovando in questo particolare momento un ritmo rallentato e tanto tempo libero, di cui forse sentivano anche il bisogno.

Sei una di queste donne? Sei anche tu in dolce attesa? Allora forse potranno esserti utili questi consigli su come rendere questi giorni di quarantena più piacevoli e meno noiosi.

Attività da svolgere in casa con il pancione

Scrivi il tuo piano del parto

Si tratta di un documento che dovrai portare in ospedale al momento del travaglio e che verrà allegato alla cartella clinica; è un foglio intestato all’azienda ospedaliera che ti ospiterà e sul quale devi inserire le richieste del tuo parto ideale.

Leggi un libro (autorevole) sulla gravidanza

Informarsi è il primo passo verso un parto e una maternità consapevole; qui vogliamo suggerirti alcuni libri, i più celebri, ma puoi chiedere consiglio anche al tuo medico:

“Venire al mondo e dare alla luce” di Verena Schmid
“Scusate, ma la mamma sono io. Manuale per future e neo mamme che vogliono sopravvivere a una valanga di critiche e consigli non richiesti” di  Giorgia Cozza
“Besame mucho, come crescere i vostri figlio con amore” di Carlos Gonzales.

Inizia a seguire una nuova serie TV

Abbiamo la fortuna di poter accedere a tantissimi servizi di streaming online con archivi pieni di film, documentari e serie TV: perché non guardarne uno a tema “maternità”? Ecco qualche esempio al momento disponibile su Netflix:

  • il documentario “Bebè. Viaggio nel primo anno di vita”;
  • la serie Tv  Workin’Moms”
  • la serie tv “L’inizio della vita”.

Scrivi il tuo diario della gravidanza

Scrivere può essere terapeutico specialmente in questo periodo dove i pensieri sono tanti; tirarli fuori e metterli su carta ti farà stare bene e inoltre costituirà un ricordo importante della tua gravidanza.

Segui un corso pre-parto online

Molte ostetriche in questo periodo si sono evolute in “ostetriche online” per offrire alle future mamme delle vere e proprie lezioni pre-parto a distanza grazie ad applicazioni di videochat come Skype. È un modo molto pratico anche per tenerti informata sulle tematiche legate alla gravidanza e alla maternità.

Prepara i pasti da tenere in frigo in previsione del periodo post parto

Dopo il parto il tuo tempo e le tue energie saranno impiegate tutte per il tuo bambino: avere dei pasti pronti farà di te una mamma super organizzata e più tranquilla 😉

Organizza la cameretta del bebè

Qualcuno la chiama “la sindrome del nido”:  la maggior parte delle mamme verso la fine della gravidanza si lancia in lavori di montaggio culla, acquista vestitini per neonato e arriva persino a rivoluzionare la cameretta del bebè partendo da arredi e pareti! In questo periodo hai molto tempo per preparare il nido per il tuo piccolo e puoi persino dar libero sfogo alla tua fantasia, ad esempio creando un murales o dei piccoli quadretti da appendere nella cameretta.

Fai un belly painting

Hai mai sentito parlare di belly painting? Si tratta della pratica di creare bellissimi disegni sul pancione della mamma, per realizzare poi delle foto per conservare un ricordo della gravidanza. Coinvolgi il tuo partner in questa pratica: non importa se il risultato finale non è perfetto, sarà comunque un momento da conservare nel proprio album ricordi!

Inventa una ninna nanna o una favola

Per le più creative (e non) ci si può dilettare nell’invenzione di ninna nanne, filastrocche, favole personalizzate da leggere al bambino già mentre è nel pancione e dopo!

Prepara la valigia per l’ospedale

Sul sito della struttura che hai scelto per partorire ci sarà sicuramente una lista di cose da preparare, tutto l’occorrente per il tuo travaglio e il corredino per il tuo bambino. Prendi nota e prepara!

E dopo tutte queste attività non si potrà certo dire che non ti sei preparata al parto!

L’importanza di rallentare in gravidanza

È un consiglio che offriamo sempre alle donne in attesa e questo non perché in gravidanza non si possa condurre una vita “normale”, anzi, ma perché è importante che le donne restino connesse con loro stesse in gravidanza. Percepire il loro corpo, ascoltarsi nel profondo.

Molte mamme si ritroveranno nella frase “Ieri non avevo la pancia, mi è spuntata stanotte!”: a noi ostetriche viene detta spesso. Si tratta di mamme che si ritrovano cambiate di colpo e la spiegazione sta nel fatto che tutti noi, future mamme comprese, abbiamo sempre meno tempo per ascoltarci, per far caso ai dettagli.

Approfitta di questo momento quindi per farlo: toccati il pancione che cresce, dedica del tempo al tuo corpo, parla con il tuo partner dei cambiamenti che ci sono stati e di quelli che arriveranno, sposando a pieno la filosofia Hygge e la mindfulness.

Questo periodo ci spinge a rallentare e ci regala tempo. Tempo per fantasticare sul futuro, tempo per abbracciarsi di più. Tempo per far caso alle piccole cose, che sono quelle dove in fondo risiede la felicità.

DOTTORESSA OSTETRICA SARA MENZIONE

Sono un’ostetrica dal 2012 e da allora lavoro in libera professione. Seguo le donne dall’adolescenza alla menopausa passando per la gravidanza e soffermandomi in particolar modo sull’allattamento e il post parto. Dal 2018 mi sono specializzata in riabilitazione del pavimento pelvico allargando ancor di più gli orizzonti della mia professione. Credo nella libertà delle donne, che siano adolescenti, adulte o in attesa.  Libertà che risiede nella consapevolezza perché solo risvegliando quest’ultima possiamo affermare l’identità femminile di oggi.