Vivere con lentezza: il manifesto Hygge

Conosciamo bene l’importanza della felicità per i genitori, per questo cerchiamo sempre  di darti consigli pratici in modo che tu possa raggiungerla. Ispirati dalla filosofia danese Hygge, abbiamo pensato ad un Manifesto Hygge, che puoi facilmente scaricare e stampare. Scegli una bella cornice e appendi il manifesto Hygge in casa: sarà d’ispirazione per tutta la tua famiglia!

La calma, intesa come vivere in lentezza, è un concetto legato alla felicità e al benessere, parole che elaboriamo in parte con le nostre esperienze passate più positive e che in qualche modo tutti noi desideriamo nel presente e nel futuro.

Tuttavia, per complicazioni della vita o per un ritmo quotidiano stressante, a volte è difficile per raggiungere il benessere, per noi e di conseguenza per i nostri bambini.

La filosofia Hygge

Se vogliamo riferirci alla felicità vissuta con calma e lentezza, una delle parole che ci vengono subito in mente è “Hygge“, il segreto della felicità danese. L’Hygge rappresenta uno stato mentale di accoglienza e assoluta tranquillità in cui la cosa fondamentale è avere piccoli momenti che fanno bene all’anima: un momento con gli amici dopo il lavoro, un’intima cena in famiglia, guardare la TV davanti al camino, ecc. Se lo trasferiamo all’educazione dei bambini, usare il metodo hygge significa offrire al bambino le condizioni appropriate affinché abbia uno sviluppo soddisfacente della sua infanzia: un ambiente sicuro, stabile e con una quota giornaliera di amore ed empatia.

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In pratica, è esattamente l’opposto di un genitore multitasking! Se ti siedi sul divano con tuo figlio per guardare un programma TV o leggere una storia e nel frattempo rispondi alle e-mail con il tuo cellulare o laptop, o ti alzi per rispondere alle chiamate, non è la stessa cosa che stare seduto con lui – e solo con lui – per un’ora. In quell’ora nient’altro conta se non il dialogo con tuo figlio: così facendo gli insegnerai l’importanza del vero tempo della famiglia e che ogni cosa ha il suo momento dovuto.

Connessione e dialogo

La connessione con i nostri figli si ottiene attraverso le nostre azioni. Portarli in piazza o ai giochi due volte a settimana, anche se necessario, non crea un vero collegamento. Devono sapere che siamo lì, sempre. Parlare con lui di argomenti che appartengono al suo mondo di bambino e invitarlo a giocare al suo gioco preferito renderanno la connessione più intima. Il dialogo è una parte fondamentale della connessione con i nostri figli.

La musica è fantastica per incoraggiare i bambini a interagire e aiuta a creare un’atmosfera che allontane il “rumore di fondo” che contraddistingue la realtà quotidiana. Ti lasciamo una playlist con la quale sarà molto semplice creare un’atmosfera intima e serena per te e il tuo bambino.

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Gioco

I bambini felici giocano. Il gioco è essenziale per sviluppare la sua immaginazione.

Gli spazi aperti offrono sicuramente l’opportunità di esplorare e apprendere nuove esperienze. Ricorda che devi anche lasciarli esplorare da soli. Magari rimanete vicini nel caso abbiano bisogno di aiuto, o se cadono o sono in pericolo, ma abbastanza lontani da non intervenire nel processo di scoperta di nuove esperienze.

Natura viva

Sapevi che la scuola in Danimarca inizia solo all’età di 7 anni? Prima di chiudersi in classe, i bambini danesi esplorano le foreste, perché in questa nazione si comprendono e si prendono molto sul serio i benefici dello stare e giocare all’aperto, perché consente loro di creare esperienze che non troveranno mai al chiuso o in classe.

No ai castighi

Sì, hai letto bene: i danesi ricorrono molto al dialogo con i propri figli anche quando hanno commesso un errore. Si tratta di rivolgersi a loro con rispetto ed empatia e chiedersi cosa sta succedendo al bambino che si comporta in questo o quel modo. Gli ultimatum sono sempre una lotta di potere, di minacce e paure che non danno molti frutti a lungo termine. La genitorialità in stile Hygge propone l’ascolto attivo, la risposta empatica e il mettersi nella prospettiva del bambino per comprendere i suoi interessi e quindi essere in grado di porre dei limiti appoggiandosi sulla base della fiducia e della complicità.

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Mettere in pratica l’educazione in stile hygge non è impossibile. In effetti, dati i tempi frenetici in cui viviamo è davvero necessario rallentare un po’ e approfondire questo concetto che ci invita a goderci piccoli momenti. Dovremmo applicare questo “benessere” derivato dalla filosofia hygge a tutte le aree della nostra vita. Se siamo felici e lo dimostriamo, lo saranno anche i nostri figli.

Paola Agostini